GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] (Roma 1924), finestra sulla fervida attività di relazione del popolarismo con analoghe esperienze europee. Speciale vigore ebbe, e nel 1961 fu direttore del periodico L'Unione, dove trattò del Centrosinistra, inquadrandolo nella più ampia tematica ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] gran parte generato» (Trattato di economia sociale..., promosse l’Unione cattolica per . T. e il socialismo. Saggio sulla cultura cattolica tra ’800 e ’900 A. Spicciani, G. T. e la cultura europea alla fine dell’Ottocento, in Genesi della coscienza ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] il motivo conduttore della storia europea da un secolo veniva troppo tre potenze cattoliche e di realizzare l'unione delle loro forze contro gli eretici a di Francia a trattare la regolamentazione degli affari dell'Impero.
Sulla base di queste ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] e le questioni generali della politica europea.
L'arrivo dei C. coincide in ora costituita l'Europa per l'unione delle due più potenti monarchie che vi recarsi prima all'Aia per indagare sulle clausole del trattato di Versailles. Giunto solo in ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] , le impressioni e i giudizi sulla condotta delle operazioni e le responsabilità trattare la questione dei crediti italiani messi in pericolo, con quelli delle altre comunità europee d'italianità nella Reggenza, in L'Unione (Tunisi), 5 maggio 1935; A. ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] che l'Assemblea procedesse ad altri atti sulla via dell'unione. Ma ciò incontrò, allora e più di compiere di fronte alla diplomazia europea un atto di separazione, l'altro "prendere", mentre era vincolato dal trattato di pace che stabiliva il ritorno ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] alla gestione) e l’unione di efficienza economica e giustizia Trattato di Roma fondativo della Comunità economica europea e Saraceno entrò nel consiglio di amministrazione della Banca europea del Mezzogiorno nel dibattito sull’Italia.
Morì il 13 ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] che si forma dall'unione della digitogenina stessa con sulla produzione igienica del latte e quelle sul risanamento del latte per trattamento della ricerca scientifica alle soglie dell'anno 1965, in Iniziativa europea, VII (1965), n. 69, pp. 3-7; ...
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MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] . Il «negro-problem» veniva trattato prima da un punto di vista parrà molto strano questo linguaggio sulla bocca di un socialista, ma e di espansione della società europea»; e si sforzava di 1924, il manifesto dell’Unione nazionale di G. Amendola ...
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SALAMANCA, Antonio
Alessia Alberti
SALAMANCA (Martínez de Salamanca), Antonio. – Figlio di Gonzalo Martínez (della madre non si conosce il nome), nacque a Salamanca nel 1478. La sola fonte che ne [...] incisi. Si tratta tuttavia di Nell’ambito di questa unione Salamanca e Lafréry siglarono qualche chiarimento biografico alla luce di un’indagine sulla presenza spagnola a Roma nel ’500, in Un crisol de la cultura europea en la edad moderna, Atti ...
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...