LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] sorta di capitale europea in cui si milanese furono avanzati dubbi anche sulla idoneità fisica di Dorotea: matrimoniale, vale a dire l'unione del primogenito di L. III, fratelli lasciano supporre che non si trattasse di un piano improvvisato in pochi ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] salottiera non solo parigina ma europea. Piaceva la sua spregiudicatezza nel sull'indole della "nazione siciliana" che aveva "maggior nervo e meno buon cuore dei Napoletani, ed infinitamente più unione tra la nobiltà ed il popolo". Ma si trattava ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] dell'unione alla Francia 12 e 15 febbraio sull'atteggiamento di Luigi Filippo , sposato nel 1828.
Si trattò anche questa volta di una rimozione -286, 292 ss.; N. Bianchi, Storia docum. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-1872, I, pp. 70-74, 89 ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] specie quello dell'Unione Sovietica. Anche il il problema della ratifica del trattato di pace e su questo intellettuale della sinistra europea (di cui era i congressi del PSI, oltre ai resoconti apparsi sull'Avanti!, si veda F. Pedone, Il pensiero ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] al più, di una corte europea di secondo piano.
L'esistenza sulle reali intenzioni della cortigiana. A Pamplona fu raggiunta dall'Alberoni che l'avrebbe dovuta accompagnare nell'ultimo tratto Teresa con il delfino (1745), unione su cui E. contava molto ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] a qualche giorno, la guerra europea divenne un fatto certo, non congresso costitutivo dell'Unione italiana del lavoro l'attimo favorevole e, col trattato di Rapallo, mise fine, Annunzioe la questione adriatica, Milano 1959. Sulla nascita dell'U.I.L. e ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] da alcuni partners europei, tra cui l alle armi chimiche possedute dall'Unione Sovietica, gli Stati Uniti . 45-61; 1992, n. 6, pp. 26-30.
Sardo, M., Il Trattatosulla riduzione delle armi nucleari strategiche, in ‟Rivista militare", 1991, n. 6, pp. ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] de' Calboli un'inchiesta sullatratta di ragazzi italiani nelle teologica e filosofica dell'Ottocento italiano ed europeo: J.H. Newman, J.A. doveva essere l'occasione per un coordinamento e l'unione di tutte le forze rinnovatrici, segnò invece la ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] Si tratta di presupposti che condussero ben presto all'edificazione totalitaria dell'Unione Sovietica risulta determinata larga parte della storia europea dopo il 1917, di quella mondiale l'idea, nata in un paese sull'orlo della guerra civile, d'una ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] unione, il C. decise di partire al più presto. A New York fu raggiunto dalla notizia del congresso europeo 42-48, 57-60), il quale insiste sulla condizione di suddito francese delC. e sui la stipulazione, prima, di un trattato tra la Toscana e le ...
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Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...