COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] renana; si tratta di un ciclo affrescato su sei volte a crociera, svolgente un complesso programma iconografico basato sull'illustrazione di Eb popolati di drôleries, forme fantastiche di naturaumana e animale, nelle inquadrature architettoniche ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] , si tratta della concezione, oggi generalmente accettata, secondo cui i prodotti dell'attività tecnica umana sono sempre a Weimar, nel 1921-1923, da Th. van Doesburg.
Sullanatura delle idee professate da Itten siamo oggi in possesso di molte ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] naturaumana avevano suscitato grande scalpore), affrontò sul volgere di quell'anno, in una lunga lettera-trattato è stato edito da A. Stella, La lettera del cardinale C. sulla predestinazione, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XV[1961], ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] del sec. 3°) sembra essere stato il primo dei numerosi trattatisull'a. che i teologi latini scrissero nella Tarda Antichità e nel in forma di micro-personaggio dotato di corpo umano), la natura immortale, la tendenza a elevarsi.
Ben conosciuto ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] sulla terra: raffigurare episodi della vita di Cristo voleva dire affermare de facto questo credo, rifiutarli significava mettere in dubbio la naturaumana 450) fu decorato con temi connessi al cibo tratti da Genesi, Salmi e Atti degli Apostoli, ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] faccia e araba sull'altra: in quest natura, umana e animale. Non si hanno nomi di riconosciuti canonizzatori per la lettera 'maghrebina', corrente nell'emisfero occidentale del mondo arabo-islamico; nella sua forma standard varietà di naskh con tratti ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] fondata sulla presenza dell'apparizione mattutina delle l. intelligibili nell'anima del sapiente; si tratta quindi una realtà spirituale che costituisce la sostanza divina della naturaumana, come possibilità intelligente e intelligenza da un lato, ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] 'unica composizione a noi nota del F. priva di figure umane. Le due tavolette degli Uffizi sono i primi esempi della (Trattatosulla pittura, paragrafo 57) il F. era solito affermare che nei paesaggi non è necessario copiare la natura: una ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] fī᾽l-khayr al-maḥḍ (Libro sullanatura del bene). Lo spirito neoplatonico di in contraddizione con la ragione umana. Il programma della filosofia dei trattatosull'ars dictaminis e, nel sec. 12° e sempre in ambito francese, compaiono altri trattati ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] '"uman man" di Giotto di "tanto ingegno" da poter rappresentare pienamente qualsiasi cosa, perché a lui "la bella / natura più teorico il ragionamento nel trattatosulla poesia e le arti, che conclude la Genealogia, mettendo sullo stesso piano - e ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....