BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] naturaumana è immutabile. In Polibio considerato come storico (n.s., II [1845], n. 20, pp. 305 ss., ora in Scritti storici, III, pp. 173-190) il B. trattò . 51 ss. Per i giudizi politici del B. sulla situazione ital. ed europea dopo il 1848: W. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] 4° vol., 1816, p. 201).
Sulla scia di quanto era appena accennato nel trattato Sul commercio de’ commestibili, Gioia riteneva che quelle punitive, dipendeva dalla sua convinzione che la naturaumana fosse retta dal principio del piacere: i comandi ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] le opere di A. sono da segnalare i trattatisulle arti liberali, che testimoniano della sua intensa attività 548, 13 ss.). La virtù è infatti la bellezza della naturaumana e dunque ritrovare la bellezza, sotto qualsiasi aspetto, significa ritrovare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] di ricerca naturalistica condotta «per umana e cristiana pietà», assicurando di Galilei (1623), discussione sullanatura delle comete con il caso Heckius, pp. 207-34).
L. Guerrini, I trattati naturalistici di Federico Cesi, Roma 2006.
Federico Cesi: ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] evidenza l'importanza dei processi di ossidazione (Sullanatura delle melanine e di alcune sostanze ad operatori di vagotomia gastrica in patologia umana.
L'attività sperimentale del D. a di opportune quantità di proteine tratte dai pannelli di soia ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] ogni possibilità di comunicazione umana e intellettuale. Da questa fine le proporzioni di vero e proprio trattato teorico-filosofico. La direzione del commento del puntare, come autorità per un discorso sulla "natura dell'uomo" politico, su Pitagora, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] fare e conservare lungamente i vini. La terza infine tratta dei contagi in generale e specialmente di quelli che affliggono l’umana specie, Lodi 1844.
Discorsi sullanatura e cura della pellagra, sulla malattia contagiosa che attaccò l’anno scorso ed ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] al giudizio di ordinariato vanno ricordati quello sullanatura giuridica dei concordati (1936) - un diritto della Chiesa - di un rinnovato Trattato di diritto canonico, rimasto incompiuto, che civile della persona umana", informato alla collaborazione ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] una serie dì quesiti sullanatura d'amore ai quali gli finale accettazione dell'esperienza, umana e poetica, dei Petrarca ital., LII (1908), pp. 321 ss.; L. Savino, Di alcuni trattati e trattatisti d'amore italiani della prima metà dei sec. XVI, in ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] della tradizione tomistica sulla questione dell'anima umana, secondo le quali sullanatura della luce avuta con Galilei, Cesi, G. De Misiani e G. Clementi: dopo aver ribadito che la luce non è una sostanza, ma un accidente o una qualità reale, tratta ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....