ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] 'u shu, Hangchou 1623 ("Della naturaumana"); San shan lfzan hsUeh chi, ho yao fa, s.l. 1631 ("Trattato di geometria elementare", in quattro volumi; 122 (corr. Alani); P. D'Elia, Le "Generalità sulle scienze occidentali" di G. A., in Riv. degli studi ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] sulla figura umana come somma espressione della Creazione.
Il corpo di Cristo, nel quale la natura divina prende la sembianza umana , 9 voll., Firenze 1878-1885, I-VII, 1878-1881
Trattati d’arte del Cinquecento, fra Manierismo e Controriforma, a cura ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] fondo pessimistico e desolato dell'opera avrebbe dovuto essere temperato da un secondo trattato, preannunciato nel prologo ma mai apparso, sulla dignità della naturaumana. La fosca visione del mondo che trapela da queste pagine sembra essere stata ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] criticis libellus.
L'uscita del trattatosulle sfere omocentriche veniva a coronare un , di una concezione della natura fondamentalmente armonica e simpatetica, soluzione resta il problema dell'anima umana, della possibilità razionale di mostrarne l ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] 1868], pp. 243 s.; Studii clinici ed esperimentali sullanatura, causa e terapia della pellagra, ibid., VIII [1869 di ordine igienico e sociale (Trattato profilattico e clinico della pellagra con la terapia e l'umana comprensione (Misdea e la nuova ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] trascritte), strinse rapporti di amicizia umana e intellettuale con «il della Vita civile, un trattato in forma di dialogo e la natura delle anime italiano, Roma-Bari 1993, pp. 80-83; G. Tanturli, Sulla data e la genesi della “Vita civile” di P., in ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] allora esistente a Pavia, e soprattutto sullanatura, e delle proporzioni umane, che si giovano sia delle ricerche , fino a proporsi di diventare egli stesso autore di trattatisulla pittura, l’anatomia e la meccanica. Strettamente legata a ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] conoscenza della naturaumana, finezza necessarie in previsione di un attacco di Ariulfo: si tratta probabilmente di Casto (ibid. III, nr. 51; nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid. V, nr. 37; ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Francia e il pontefice. Ma si trattava di una pausa soltanto, in un diritto. Di fronte alla naturaumana, sempre disposta a trovare nuovi ), pp. 195-232; Rassegna delle pubblicazioni su B. VIII e sull'età sua degli anni 1914-1921, in Arch. d. Soc. ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di fisica, cioè di indagine sullaNatura, occupano un'estensione notevole, costituendo e che spesso coincide con la forma (II, 3). Si tratta non di quattro cose, o tipi di cose, a sé che si verifica nel campo delle azioni umane (II, 4-6). Allo stesso ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....