COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] elevata espressione, è concezione umana le cui radici arrivano fino assiomatica". L'indagine sullanatura squisitamente qualitativa del italiano, Roma 1939, p. 36; U. D'Ancona, Trattato di zoologia, Torino 1953, ad Indicem; G.Montalenti, Storia ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] l'assunto vichiano del verum factum. Si tratta di una fra le prime esposizioni atte opera del M. Dissertazioni sul diritto della natura e sulla legge della Grazia (I-II, ibid sacrifici in tutti gli stati della naturaumana affin di ben celebrare e di ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] più generale questione sullanatura del diritto al normalità dell'azione umana che guiderebbe ogni disciplina F., Milano 1961. Inoltre: G. Grosso - G. Deiana, Servitù prediali, in Trattato di diritto civile, a cura di F. Vassalli, V, Torino 1936, pp. ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] e bene) cui la naturaumana finita aspira di per sé Muratori, scritti giuridici complementari del Trattato del 1742 - Il Muratori teorico , ibid., VIII (1928), pp. 518-527; F. Battaglia, Sulla fondazione di una scienza del dir., ibid., IX (1929), pp. ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] che una sorta di centone di testi tratti dalle opere di Tommaso; le singole questioni delle modalità di propagazione della specie umana. Non sappiamo se L. abbia una breve premessa sullanatura dei precetti mosaici e sulla struttura del decalogo ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] alla conservazione, allo sviluppo e al perfezionamento della naturaumana. Il diritto positivo ha per il D. come sulla resurrezione dei corpi, ibid. 1862; Logica ovvero Organo dello scibile umano, ibid. 1871. Lasciò inediti a Palermo: Trattato ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] sull'edizione di Viterbo, elenca diciotto questioni, che vertono principalmente sullanatura divina e sulla creazione dell'universo, sulla conoscenza umana, sull pp. 115 s.; D. Pacetti, Un trattatosulle usure e le restituzioni di Pietro di Giovanni ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] sperimentali sullanatura intima del contagio dell'ulcera venerea e sulla patogenesi del D., in Rivista ital. d'igiene, 1941, pp. 215-219; G. Vernoni, Trattato di patologia generale, I, Firenze 1954, col. 1301; I. Fischer, Biographisches Lexikon ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] con le Sacre Scritture.
Il trattato del F. è naturalmente incentrato sulla figura del messia, non venturo tratta delle cinque principali problematiche teologiche che dividono cristianesimo ed ebraismo (concepimento verginale di Gesù; sua naturaumana ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] gli elementi costitutivi della naturaumana, segue una lunga dissertazione sulla teoria del comportamento, strettamente sottili".
Il testo si avvale (come di norma in trattati riguardanti questa disciplina) di numerose tavole illustrative, in ognuna ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....