Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] umana verso la sede eterna (Inferno, Purgatorio, Paradiso). Nel Liber quattuor distinctionum si sviluppano le indicazioni del trattato 37-75.
J. Agrimi, Ingeniosa scientia nature. Studi sulla fisiognomica medievale, Tavarnuzze 2002.
L. Minjo Paluello ...
Leggi Tutto
Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] in alcuni stati immutabili. Si tratta di un processo di simbolizzazione allora è possibile giudicare la natura di un individuo sulla base della sua struttura corporea all'uomo.
Dal momento che il mondo umano, nel regno animale, non soltanto è quello ...
Leggi Tutto
Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] di modellare la condizione del corpo umano data dalla natura è universale, le tecniche adottate sulla variabilità etnografica delle tecniche del corpo e sulla loro classificazione. Lo stile eclettico e spesso scherzoso di questo testo, tratto ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] sola ragione umana, muovendo dalla da quei testi aveva tratto alimento, sono passati G. come giudice, facendo leva sulla passata polemica con il loro confratello 882, 907; V. Ferrone, Scienza natura religione. Mondo newtoniano e cultura italiana nel ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] nel suo intervento F. chiariva la natura essenzialmente definitoria del dibattito, ritenendo non dogmatico, l'origine puramente umana e, nel caso specifico, sull'esistenza di locali destinati al culto in abitazioni private, una questione già trattata ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] a lui stesso (spesso infatti si tratta di riprese o allusioni da altre opere magie (1625) separò lo studio della natura e della filosofia naturale condotto da Pietro sul corpo umano in un sistema teorico complesso basato sulla teoria avicenniana ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] solidarietà e del progresso del genere umano illumina le vicende di tutti i popoli ». L’uomo, infatti,
è di natura timida o audace; se timida, con sulla quale scrive pagine straordinarie Filangieri nella Scienza della legislazione.
Si tratta ...
Leggi Tutto
JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] morale può essere fatta oggetto di scienza di natura deduttiva. In questo senso lo J. l'individuo umano non vada trattato come strumento Roma 1966; Id., Il fondamento intrinseco del diritto: rilievi sulla posizione di I. Vanni e la critica di E. J ...
Leggi Tutto
HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] ), H. tratta della natura dell'anima umana, servendosi di fonti latine o arabe in traduzione latina, delle quali riprende passi da lui tradotti anche letteralmente in ebraico (tra queste fonti, vi sono certamente la versione latina della sezione Sull ...
Leggi Tutto
Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] studio degli astri e del loro influsso sulla vita degli uomini, fu praticata correntemente eccesso. In generale può dirsi che il tratto più tipico dell’etica del Rinascimento fu ’analisi obiettiva della natura delle cose umane e fisiche costituisse ...
Leggi Tutto
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....