CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] e di fiducia nella possibilità dell'intelletto umano di indagare e di conoscere il reale di lettera in lingua francese. Nel Dialogue sur la nature de l'amour (1719, in Prose e poesie pagine i tratti distintivi della riflessione del C. sulla poesia: il ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] umano e, più specificamente, edificatore di uno Stato nazionale. A ciascuno dei quattro libri è premesso un prologo, di argomento diverso rispetto a quello trattato nel libro stesso: il primo prolbgo è occupato da amare riflessioni sull'assenza ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] l'opera del grande fiorentino.
Si tratta di una nota redatta tra il 1313 (i limiti della conoscenza umana, la scienza, il la natura profonda Dante e il costume italiano, in Id., Saggio di studi sulla "Divina Commedia", Livorno 1893, pp. 111 ss.; G. ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di J. W. Polidori, La saviezza umana e Salvator Rosa.
Dopo aver visto Il al trattato di Milano fu di natura essenzialmente 16 ott., pp. 302-20; 1º nov., pp. 19-33, sull'opposizione al Cavour); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] seguente: "che l'uomo ha natura discenditiva". La natura degli esseri umani tende ineluttabilmente alla discesa verso l di trattato (già pubblicato nel 1965, nel n. 8 del Menabò). Quest'ultimo, significativamente intitolato Discorso sulla difficoltà ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] un De planetarum radiationibus in singulis Zodiaci signis e un trattatosull'angina pectoris dal titolo De syncope, tutti conservati in Archivio , troppo spesso dimentichi della natura limitata dei sensi e della mente umani, assume maggior valore di ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] e comprensione. Il trattato scientifico avrebbe dovuto .000 immagini) e la biblioteca di testi sull'Oriente (8000 volumi) furono acquisite, per si manifestano direttamente attraverso la natura e la stessa vita umana; la curiosità che ha sempre ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] dello stesso anno.
Le idee di Vico sulla lingua sono state a lungo ignorate. Anche umana civil natura») o a usarli in forma di preannuncio cataforico («questa è la natura il filosofo, teso a sottolineare tratti convergenti quali lo spirito risentito ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] un trattatosull'agricoltura del suo paese, preceduto dalla storia del territorio e dalla descrizione della natura delle terre e di sragionamento" e volta solo a "ridurre le intellettuali umane facoltà in parità con quelle de' bruti". Non solo autori ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] Medici trova riscontro nella natura degli uffici politici e di stampa l'edizione critica dei trattati De coelibatu (finora inedito) e In particolare sulla vita si vedano (oltre la voce cit. di V. Branca nel Repertorio degli umanisti italiani): G ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....