DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] identità dell'autore del pamphlet. Scrivendo all'umanista olandese, in data 30 nov. 1532, Rabelais dell'oro o alle dicerie popolari sullanatura e sugli effetti dell'arcobaleno. .
Dedicato al figlio, il trattatosulla lingua latina si presenta come ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] che sarebbero stati più adatti a un trattatosulla lingua o a un discorso sulla degenerazione della pratica religiosa; I capricci razionalmente inspiegabile.
Il quadro pessimistico della natura e della società umana, portato avanti per nove dialoghi ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] inoltre al suo interno un trattatosulla forma istituzionale della Repubblica. Il perfetto equilibrio tra organi di diversa natura. Il Bodin, che nel suo Methodus facienda"; e come la vita umana, anche la forma istituzionale della Repubblica ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] gli elementi costitutivi della naturaumana, segue una lunga dissertazione sulla teoria del comportamento, strettamente sottili".
Il testo si avvale (come di norma in trattati riguardanti questa disciplina) di numerose tavole illustrative, in ognuna ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] semplice affettuosa umanità dei genitori di Africo, trattata con mano della donna, e gli ha svelato la natura reale di lei, corrotta e disonesta primo volume di Tutte le opere, pp. 3-203.
Sulla Caccia di Diana: V. Branca, Per l'attribuzione della ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] fra queste carte doveva trovarsi anche il già menzionato «trattatosulle repubbliche» (corrispondente forse, per la materia, a Discorsi 1513).
Per il M. la società umana è mossa da un dinamismo originario: «la natura ha creati gli uomini in modo che ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Francesco Gonzaga, componeva un breve trattatosull'origine etrusca di Mantova; nello altri scritti di natura schiettamente politica, come 1963, ad Indicem; E. Garin, La letteratura degli umanisti, in Storia della letteratura italiana, a cura di E. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] nuove relazioni umane, sperimenta dai capi della sala sull'uno stavano i pifferi, sull'altro i trombetti: fa la fortuna de questi tratti quando gli piace") e rappresentò nobile e gran pittura sia, per man della natura e di Dio composta; la qual chi può ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] breviario in cui la riflessione autoreferenziale sulla dolente condizione umana si illimpidisce in forme di questo didatta: alla "discrezione" non dedica un trattato; è un dono della sorte, una dote naturale - se "la natura" ce l'ha negata, non c'è ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di stile - che si trattava veramente di un manoscritto autografo è acuto e pare fuori della ragione umana ("È bene contentarsi di credere che Dio dispiacere: il che è contro natura" (ibid., p. 243 storica (ad esempio, sulla costruzione del futuro del ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....