GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] sull'edizione di Viterbo, elenca diciotto questioni, che vertono principalmente sullanatura divina e sulla creazione dell'universo, sulla conoscenza umana, sull pp. 115 s.; D. Pacetti, Un trattatosulle usure e le restituzioni di Pietro di Giovanni ...
Leggi Tutto
FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] con le Sacre Scritture.
Il trattato del F. è naturalmente incentrato sulla figura del messia, non venturo tratta delle cinque principali problematiche teologiche che dividono cristianesimo ed ebraismo (concepimento verginale di Gesù; sua naturaumana ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sull'andamento dell'inchiesta, ché di questa si dovrebbe esser trattato il mondo della natura, pur creato da Dio; la natura che nella C. da S. e di Teresa d'Avila, in Studi di varia umanità in onore di F. Flora, Milano 1963, pp. 175-190; G. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ), e il "trattato istruttivo" Della S non era nella sua natura e nelle sue possibilità posizione a favore dei diritti umani degli Indios. Ma provvedimenti stor. ital., CXXIII (1965). pp. 48-73. Sulla questione dei "riti cinesi e cfr. Diz. biogr. ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di stile - che si trattava veramente di un manoscritto autografo è acuto e pare fuori della ragione umana ("È bene contentarsi di credere che Dio dispiacere: il che è contro natura" (ibid., p. 243 storica (ad esempio, sulla costruzione del futuro del ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] tratta pertanto di una sorta di "teologia della storia", che insiste sulla costante presenza della provvidenza divina nella trama degli eventi umani 452; G. Toffanin, G. Pontano fra l'uomo e la natura…, Bologna 1938; F. Tateo, L'Aegidius di G. Pontano ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] che si tratti degli omaggi di frutti della natura che da l'esperienza sacro-moraleggiante de La vita umana ovvero Il trionfo della pietà (ultima in Bull. st. pist., LXXI (1969), pp. 73-98. Sulla guerra contro i Turchi cfr. M. Petrocchi, La polit. della ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Augusta da un'influente cerchia di umanisti e da importanti consiglieri presso la di grande difficoltà. Era nella natura delle cose che non ottenesse un 1934; trad. inglese ovvero regesti dei trattatisulla Riforma in Caietan Responds. A reader in ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] al re dei Franchi disserta con Boezio sulla musica (ibid.); fa parlare Teodorico di o trasmessa indipendentemente. L'anima umana è per C. incorporea ne è il tempio, e ha natura paragonabile alla luce. C. è teoria che si trattasse dei sarcofago di ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , in presenza dei lecteurs royaux, sulla base di Centum et viginti articuli il B. definì di natura privata in una sua lettera con una aderenza a tratti letterale (tanto che il l'anima non è forma del corpo umano (due altre censure, rilevabili da una ...
Leggi Tutto
umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....