Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] e l’altra spada16.
Nel suo trattato Boselli tentava ancora di fondare la cominciarono a rifletter meglio sopra quella umana tradizione, radicata già nell’opinione riflettere sul potere temporale del papa, sullanatura dei suoi domini e sul tema delle ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] condizione essenziale per il miglioramento spirituale della naturaumana, è un tratto caratteristico della cultura pagana e cristiana dei una pax deorum in crisi, nel contempo riflettendo sullanatura del mondo divino. Varrone in particolare, con la ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] medicina di idee tratte dalla filosofia, nel sulla fisiologia degli esseri umani o di altri animali. Contrariamente a quanto accadeva nell'antica Cina o a Babilonia, in Grecia e persino a Roma, non vi era però alcuna identità di vedute sullanatura ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] natura ispirata da Dio non inferiore alle sculture tratte dalla materia senza vita. In questo modo la naturaumana p. 110.
25 Eus., v.C. I 10,2; I 11,1.
26 Sull’interpretazione di questo titolo, cfr. Filostrato, Vita di Apollonio di Tiana, a cura di ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] marzo del 1947 sullanatura strumentale dell’art sulla base del proprio diritto:
«Certo, le cose terrene e quelle che, nella condizione umana è ricordato da tutti i contributi che hanno trattato la questione della revisione dei Patti. Mi limito ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] naturaumana 6,8, la lunga trattazione scetticheggiante sulla vanità filosofica. Sulla dipendenza dell’intera argomentazione dal De 7,10; VII 2,1. Del mito dell’«aureum saeculum» di Saturno si tratta in I 11,50-53; VII 24,8-9; epit. 20,1 e ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] discorso preliminare "sull'immutabilità del governo della Chiesa" e un trattato in 26 capitoli "sull'infallibilità pontificia"), loro adesione al probabilismo morale, una maggior fiducia nella naturaumana, privata, sì, dopo il peccato originale, dei ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] successo ‒ ai più grandi geni dell'umanità, a un Galileo, a un Descartes. Non si trattava di combattere teorie erronee, ma di rivoluzionare che furono luoghi comuni di discussione delle indagini sullaNatura.
All'inizio del XVII sec., le attività ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] molto favorevolmente il trattato di Biotipologia umana, accogliendo le dottrine sulla Shoah – alcuni episodi recenti, di natura e portata molto diverse, hanno riaperto antiche ferite collegate alla storia dell’antisemitismo cattolico. Si tratta ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] le quali, a suo parere, erano contrarie alla naturaumana e perciò avevano reso impossibile una società civilizzata. Diderot – contenuti prima che nel Dictionnaire, già nel trattato del 1682 sulla cometa, che pochi anni prima aveva suscitato una ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....