Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] natura «politica», evidenti, per es., nell’isolamento del Centro milanese per studi di genetica umana ), mise a confronto alcuni tratti genetici presenti nelle popolazioni di l’effetto degli sbalzi di temperatura sull’attività del DNA, studiato per ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] (L'organismo della scienza e dell'arte umana, 1809), nel quale tratta della morfologia nell'ambito del sistema delle morfologia comparata; per Braun, la storicità della Natura si fondava sulla filosofia dell'identità di Schelling. Questo concetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] stimoli meccanici sulla cute corrispondente all’area corticale trattata con verifica in modo spontaneo nell’epilessia umana, in cui spesso le crisi of the enterochromaffin cell system, as 5-Hydroxytryptamine, «Nature», 1952, 169, pp. 800-801.
D. ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] qui il dibattito sulla loro opportunità. Si tratta di terapie, testo, «un’azione o un’omissione che di natura sua, o nelle intenzioni, procura la morte afferma il valore e l’inviolabilità della vita umana: «Anche se non motivata dal rifiuto egoistico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] al medico esperto il pulsare delle vene segnala ciò di cui soffre la natura interna: anche le urine si offrono agli occhi, di modo che è ma sull’analisi dell’anatomia umana, per poi passare alla fisiologia e quindi alla patologia e al trattamento ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] Analitici secondi ai temi trattati nei Naturalia.
Nelle università inglesi la filosofia della Natura era stata insegnata sin dall alla conoscenza del corpo umano, applicabili soprattutto in campo medico. Fabrici, invece, sull'esempio di Aristotele, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] di vista esclusivamente morfologico, ma si indaga sulla sua contrazione e la sua azione. Insomma ; il trattato contiene anche splendide raffigurazioni dell'utero umano gravido, del succo pancreatico (De succi pancreatici natura et usu, 1664) e della ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] Natura. In ogni caso gli autori medici insistettero sullo status filosofico della medicina. Il loro maggior esponente fu Galeno, profondamente versato nella storia della filosofia, autore del trattato nulla per il corpo umano, e dell'altrettanto ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] sulle capre, quando era stato necessario, ma di non averlo mai visto eseguire sugli esseri umani.
Nei trattati Storia delle scienze, Torino, Einaudi, 1991-1994, 5 v.; v. III: Natura e vita dall'antichità all'Illuminismo, 1993, pp. 162-253.
‒ 1996: ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] 'ambito degli studi sulla longevità è la 12, il cavallo 25, e gli esseri umani 80 anni. A supporto della determinazione genetica di natura psicosociale biologiche dell'invecchiamento e della longevità, in Trattato di gerontologia e geriatria, a cura di ...
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umanita
umanità s. f. (ant. umanitade) [dal lat. humanĭtas -atis, der. di humanus «umano»; nel sign. di «genere umano» ricalca il fr. humanité]. – 1. Natura umana: l’u. e la divinità del Cristo; beata e bella Anima che di nostra umanitade...
trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che sono il simbolo di questa attività: t....