Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] evidenziabili l’attività peristaltica e la capacità di trasporto attivo del glucosio. Al 4° mese di gravidanza, il trattogastrointestinale è sviluppato al punto di permettere al f. di deglutire liquido amniotico, di assorbire buona parte dell’acqua ...
Leggi Tutto
TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] numero dei globuli bianchi), aplasia del midollo osseo, dissoluzione del tessuto linfatico e ulcerazioni del trattogastrointestinale.
A queste osservazioni seguirono lo sviluppo delle mostarde azotate e la determinazione della loro spiccata azione ...
Leggi Tutto
OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] aggiunge o rimuove molecole organiche a secondo delle necessità; i polmoni apportano ossigeno ed eliminano CO; il trattogastrointestinale rende possibile all'organismo l'assorbimento dell'acqua ingerita, delle sostanze nutritizie, dei sali; il rene ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] dei batteri Gram-negativi.
Nell'ambito delle cefalosporine di prima generazione, sono assorbibili attraverso il trattogastrointestinale e quindi somministrabili per bocca: cefalessina, cefradina, cefaloglicina, cefadrossile. Con le cefalosporine di ...
Leggi Tutto
IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento della vita richiede da parte [...] pressione).
Ipomagnesiemie: si verificano quando l'eliminazione supera l'ingestione per disturbi o del trattogastrointestinale (malassorbimento, vomito, diarrea, ecc.) o renale (varie malattie tubulari, farmaci come aminoglicosidici, ciclosporina ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] è costituita dalla somma di una quantità di sostanze molto diverse che resistono all’azione dei succhi digestivi del trattogastrointestinale dell’uomo, come le emicellulose, la cellulosa, la lignina, le pectine, le gomme, le mucillagini e i ...
Leggi Tutto
ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] medica (u. infettive) ora di competenza chirurgica (alcune u. del tratto gastroduodenale, u. neoplastica ecc.).
U. peptica
Insieme di affezioni del trattogastrointestinale in cui, dal punto di vista anatomopatologico, si osserva una soluzione di ...
Leggi Tutto
Prova clinica ideata per studiare le capacità escretorie di alcuni organi, e basata sulla determinazione del tempo necessario perché una sostanza colorata precedentemente iniettata compaia nel prodotto [...] (succo gastrico per lo stomaco; urina per i reni).
Utilizzo di una sostanza estranea alla superficie del trattogastrointestinale in corso di indagine endoscopica per migliorare la visualizzazione di una o più aree della mucosa. Cromocistoscopia ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] sua efficacia o la sua tossicità. L'attività assorbente del tratto gastroenterico non è la stessa in tutte le sedi. Sue enteroepatica. Peraltro, nel passaggio attraverso la parete gastrointestinale o nel lume intestinale una quota di farmaco può ...
Leggi Tutto
reovirus
reovìrus s. m. [acronimo dell’ingl. r(espiratory) e(nteric) o(rphan) virus «virus orfano (patogeno per l’apparato) respiratorio (e il tratto) intestinale»]. – Gruppo di virus, originariamente designato Echovirus 10 (v. echovirus,...
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...