Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] diretto dell'allergene con l'organo bersaglio o per localizzazione a distanza dell'allergene, successivamente ad assorbimento dal trattogastrointestinale.
Il capitolo delle i. a. è molto complesso: quella al grano è un esempio della variabilità dei ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] respiratorie acute non differenziate, sono spesso causati dal virus dell'influenza. Manifestazioni a carico del trattogastrointestinale (nausea, vomito, diarrea) possono accompagnare, soprattutto nei bambini, i disturbi respiratori e sono state ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] dell'allergene con l'organo bersaglio o per localizzazione a distanza dell'allergene, dopo l'assorbimento attraverso il trattogastrointestinale. Esempi di reazione da contatto sono il vomito e la diarrea, la reazione da contatto della bocca nella ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] il desametasone abbia un effetto sinergico. Gli effetti collaterali più noti sono disturbi gastrointestinali, febbre, citopenia e neuropatia periferica. Per il trattamento del dolore osseo si usano farmaci a scopo analgesico e, dove possibile, una ...
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rabbia
Mauro Capocci
Malattia infettiva provocata da un virus a RNA che determina un’encefalite a esito letale. Viene trasmessa all’uomo da animali infetti tramite la saliva o per lambitura di una ferita [...] . Durante la fase prodromica della malattia i sintomi sono piuttosto generici e possono coinvolgere il tratto respiratorio, gastrointestinale o il sistema nervoso centrale. Successivamente i sintomi a carico del sistema nervoso centrale divengono ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] creazione delle immagini nella mente
a) Definizione di immagine
Prima di trattare del modo in cui il cervello crea le immagini nella mente dell'attività cardiaca; della motilità dell'apparato gastrointestinale (v. recettori).
5. Anatomia microscopica ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] produce in particolare effetti collaterali di tipo gastrointestinale e cardiaco.
Le nuove conoscenze sul ruolo manifesta nel primo decennio di vita. Nella maggioranza dei casi si tratta di una malattia sporadica (si verifica cioè senza che vi siano ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] penetrare nell'organismo per via respiratoria, o gastrointestinale, o genitale, oppure attraverso lesioni della cute Adenovirus enterici. I Papovavirus possono invece interessare il tratto distale dell'intestino. Il coinvolgimento del fegato può ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] endovenosa con siringhe di vetro (epatite C), ai trattamenti farmacologici e alle pratiche diagnostiche invasive. Sarà poi il l'amebiasi (da Entamoeba histolytica), con le sue forme gastrointestinale ed epatica; e la babesiosi (da Babesia microti), ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] è indicata come area di penombra ischemica, a significare che si tratta di una zona che sta evolvendo verso la necrosi, ma che ha sindrome MNGIE, discutibile acronimo di encefalomiopatia gastrointestinale mitocondriale. Rientrano in questo gruppo ...
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reovirus
reovìrus s. m. [acronimo dell’ingl. r(espiratory) e(nteric) o(rphan) virus «virus orfano (patogeno per l’apparato) respiratorio (e il tratto) intestinale»]. – Gruppo di virus, originariamente designato Echovirus 10 (v. echovirus,...
fibra
s. f. [dal lat. fibra]. – 1. a. In istologia, struttura microscopica o submicroscopica di tessuti animali, caratterizzata da forma allungata, da natura per lo più filamentosa, dotata di particolari qualità (resistenza, flessibilità,...