Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] struttura buccomaxillare nel suo complesso, come può accadere negli esiti di interventi oncologici maggiori o di grandi traumatismi; è compromessa l'abilità dell'articolazione verbale, come avviene anche nelle anartrie-disartrie. Per le turbe del ...
Leggi Tutto
Impotenza
Franco Dondero
Si definisce impotenza, o disfunzione erettile (termine medico attualmente più diffuso), l'incapacità persistente di raggiungere o mantenere un'erezione idonea a ottenere una [...] caratteristica delle fasce di pazienti di età più giovane. Situazioni di apprensione o paura, o precedenti esperienze traumatiche, possono incidere negativamente sui meccanismi erettivi, sino ad arrivare a una completa impotenza. Nei disturbi primari ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] movimento, III [1919], pp. 435-512), della cosiddetta malattia di Stieda del ginocchio (Di una non frequente lesione traumatica del ginocchio: la così detta lesione topica dell'epicondilo femorale interno secondo Stieda, in La Riforma medica, XXXIV ...
Leggi Tutto
Distorsione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Per distorsione si intende la momentanea perdita di rapporti tra i capi ossei di un'articolazione, per azione di un trauma, che supera i limiti fisiologici [...] strutture articolari (menisco, cartilagine e membrana sinoviale) che possono dare origine a un quadro finale di artrosi post-traumatica.
3.
Terapia
Il trattamento delle distorsioni è in funzione dell'entità della lesione. Nelle forme acute di I ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] distacco della p.). Il distacco intempestivo di p. normalmente inserita può avvenire per cause meccaniche o traumatiche, malattie degli annessi fetali (polidramnio), cause di origine fetale (gravidanza gemellare, presentazione di podice) o locale ...
Leggi Tutto
stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] chimica della mucosa gastrica.
Patologia
Oltre che da anomalie congenite di forma e posizione, da lesioni traumatiche, lo s. è frequentemente coinvolto da fatti infiammatori (➔ gastrite) e da processi morbosi particolari: ulcere peptiche ...
Leggi Tutto
Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] sistema nervoso centrale, dalle anomalie di sviluppo alle patologie acquisite neoplastiche, vascolari, infettive, degenerative, post-traumatiche e da coinvolgimento del cervello in corso di patologie sistemiche. Un notevole impatto clinico lo ha ...
Leggi Tutto
POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] /grado. Il PEV è impiegato con successo nella diagnosi della sclerosi multipla, delle patologie tumorali, degenerative o traumatiche delle vie visive.
Potenziale Evocato Somatosensoriale (SEP). − Il SEP è una delle modalità più largamente impiegate ...
Leggi Tutto
Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] ernie attraverso forami anomali in altra sede per aplasie parziali, più o meno estese, del diaframma.
Ernie diaframmatiche traumatiche. - Non sono rare. Sono dovute a ferite, lacerazioni, rottura del diaframma per ascesso subfrenico, ecc. Offrono una ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] torace e l'addome erano "santuari" che non potevano essere violati se non per riparare le ferite da cause traumatiche, egli poté operare nella nuova era e fu tra i protagonisti principali del sostanziale rinnovamento. Vide il sorgere del trattamento ...
Leggi Tutto
traumatico
traumàtico agg. [dal gr. τραυματικός (der. di τραῦμα -ατος «trauma, ferita»), lat. tardo traumatĭcus, riferiti soltanto a rimedio contro le ferite] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, che è provocato da un trauma o ha rapporti con esso:...
traumatismo
s. m. [der. di traumatico, sull’esempio del fr. traumatisme; cfr. gr. τραυματισμός «ferita»]. – In medicina, lo stesso che trauma. Talora ai due termini è attribuita una differenza di significato: il trauma è riferito alle sole...