PARALISI e PARESI (dal gr. παράλυσις "rilasciatnento" e poi "paralisi" e dal gr. πάρεσις "rilasciamento")
Vittorio CHALLIOL
Francesco DELITALA
Giovanni MINGAZZINI
Affinché un movimento volontario possa [...] dovute: all'interruzione completa della continuità midollare (traumi); a fenomeni di compressione midollare causati da: di una lesione bilaterale delle vie motorie destinate ai nervi cranici bulbari, nel loro decorso fra i centri della corteccia ...
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TABE dorsale (lat. tabes dorsalis)
Vittorio Challiol
Malattia legata costantemente a un'infezione sifilitica, con sintomi prevalenti a carico del midollo spinale, ma estesa anche all'encefalo. L'antico [...] dire abbiano importanza decisiva; forse l'alcoolismo e i traumi pregressi possono portare a una manifestazione più rapida dell'affezione infiammatorio che ha termine in atrofia; i nervi cranici possono essere danneggiati come i nervi periferici. La ...
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VAGO (o Pneumogastrico; lat. scient. n. vagus)
Vittorio Challiol
È il decimo paio dei nervi cranici, così chiamato per l'estensione del suo decorso, assai maggiore di quello delle altre paia.
Si tratta [...] assume un aspetto assai più complesso che non quella degli altri nervi cranici. La sua funzione infatti è connessa sia con la vita di chirurgici (particolarmente le operazioni di gozzo); traumi; polineuriti tossiche o infettive (rarissima è la ...
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RICORRENTE, NERVO
Vittorio Challiol
. Il nervo ricorrente, o nervo laringeo inferiore, è uno dei tronchi nervosi che si staccano dal vago o pneumogastrico (X paio dei nervi cranici) nella regione cervicale. [...] inspiratorî, l'ingresso dell'aria nella trachea.
La paralisi del ricorrente può essere dovuta sia a lesione diretta (traumi, compressione), sia a cause tossiche o infettive (tifo, difterite); talvolta essa è conseguenza dell'imbrigliamento del nervo ...
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NEVRITE (del gr. νεῦρον "nervo" e il suffisso ite, che designa i processi infiammatorî)
Giovanni Mingazzini
Infiammazione di un tronco nervoso. Può essere provocata da moltissime cause: i traumi (ferite [...] parotite, l'erisipela, la tubercolosi, la lues (questa predilige fra i nervi periferici il cubitale e fra i nervi cranici l'ottico). La nevrite può inoltre essere causata da intossicazioni, sia esogene, come l'alcool (frequentissimamente), il piombo ...
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IPOGLOSSO, NERVO (dal gr. ὑπό "sotto" e γλῶσσα "lingua")
Giovanni Mingazzini
L'ipoglosso (dodicesimo paio; v. cranici, nervi) è un nervo motore. Le sue fibre radicolari hanno origine in un nucleo situato [...] linguali. Il tronco nervoso può essere colpito da processi morbosi che hanno sede nella fossa cranica posteriore, ovvero può essere offeso da traumi o ferite nel corso di operazioni chirurgiche, o compresso da cicatrici e tumefazioni ghiandolari al ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] di senso (X-XI), le arterie e le vene (XII), i nervi cranici e spinali (XIII-XIV), e gli organi genitali (XV).
L'anatomia di sulle condizioni generali del malato. In molti casi di traumi e infezioni erano utili gli interventi chirurgici, basati su ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] midollo allungato che risiede nello speco vertebrale, tramite i nervi cranici riceve segnali da tutto il corpo, al quale ne invia infezioni), fisici (esposizione al caldo, al freddo, traumi), psicosociali (disoccupazione, separazione, lutti ecc.) e ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] allergie a farmaci o ad altre sostanze; su malattie, traumi e interventi chirurgici. Per ciascuno di questi si informa sull esegue la spremitura tonsillare. Esamina i nervi cranici sensoriali (dolorabilità del punto sopraorbitario, sottorbitario e ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] un'area cutanea collegata a uno o più nervi cranici, spinali e periferici.
Secondo la classificazione dermatologica, i non è stato completamente asportato o in seguito a un trauma. Ha spesso grandezza di pochi millimetri, colore marrone chiaro ...
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cranico
crànico agg. [der. di cranio] (pl. m. -ci). – 1. Del cranio: scatola o teca c., volta, cavità c.; regione c.; subire un trauma c.; nervi c., le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midollo allungato, sono compresi, alla...
tràuma s. m. [dal gr. τραῦμα (-ατος) «ferita»] (pl. -i). – 1. In medicina, lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente capace di azione improvvisa, rapida e violenta: t. cranico; malattia da t.; subire, riportare un trauma. In ostetricia,...