Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei [...] vasi sanguigni (specialmente nelle vene) nel corso di un’infiammazione dell’endocardio oppure di una flebite; i traumi, gli interventi chirurgici o il puerperio rappresentano delle condizioni predisponenti. Altre volte si tratta di cellule o ...
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deformità
Deviazione permanente dalla normale forma di singole parti o dell’intero organismo, in seguito ad alterazioni anatomiche o anche a disturbi funzionali che si riflettono sulla forma. Le d. si [...] distinguono in d. congenite e d. acquisite. Le prime sono dovute a difetto di sviluppo, a cause lesive (traumi, lue, ecc.) che abbiano agito sul prodotto del concepimento. Le d. acquisite possono originare o da lesioni traumatiche (mutilazioni) o da ...
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WILDBAD (A. T., 56-57)
Guido Ruata
Città della Germania sud-occidentale, nel Württemberg. Rinomata stazione idrominerale, sorge a 425 m. s. m. nella pittoresca valle dell'Enz. Possiede una quarantina [...] diversa termalità (da 33° a 41°) usate per bagni e per bevanda. Indicazioni: forme reumatiche, postumi di traumi, gotta, morbo di Basedow, malattie cutanee, ginecologiche, gastrointestinali, epatiche e delle vie urinarie, esaurimenti e convalescenze ...
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tetraplegia
Paralisi che coinvolge tutti e quattro gli arti. La t. è il più delle volte dovuta a lesioni estese del sistema nervoso centrale, soprattutto a sezioni della parte alta del midollo spinale. [...] possono essere imputabili a molteplici cause, fra le quali quelle vascolari (emorragie e trombosi), traumatiche (traumi cranici e vertebrali), infettive (per es., poliomielite, sindrome di Guillain-Barré, botulismo), neoplastiche o degenerative ...
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Frazione del comune di Napoli: deve il nome alle sue fonti di acque clorurato-sodiche termali (fino a 80°), per le quali il luogo era noto sin dall'antichità (Balneolae). Le acque sono indicate nelle forme [...] artritiche e reumatiche, nei postumi di traumi, nelle affezioni ginecologiche. I bagni possono prendersi in parecchi stabilimenti. Oltre a questi, hanno favorito lo sviluppo di Bagnoli, sì da farne come un quartiere esterno della metropoli, i grandi ...
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peritonismo
Sindrome reattiva peritoneale non sostenuta da una flogosi del peritoneo, caratterizzata da dolore e talvolta da febbre, vomito, paresi intestinale: può essere determinata da fenomeni riflessi [...] morbosi di organi intraddominali (coliche intestinali, biliari, renali, ecc.) o extraddominali (infarto del miocardio, polmoniti, pleuriti), da lesioni nervose traumatiche, infettive, tossiche o metaboliche (traumi spinali, crisi tabetiche, ecc.). ...
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Alterazione cutanea in cui, per stimoli anche lievi, ha luogo un distacco tra elementi cellulari di uno stesso strato o di strati diversi dell’epidermide, donde la facile formazione di bolle.
Nell’ e. [...] familiare a esordio infantile, la formazione di bolle può essere superficiale e limitata alle zone cutanee sottoposte a traumi (forma traumatica semplice), ovvero prodursi spontaneamente e dar luogo poi anche a cicatrici e a piccole formazioni ...
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TIREOTOSSICOSI
Ettore CUBONI
. È l'insieme dei fenomeni morbosi causati dalla presenza di un eccesso di ormone tiroideo (tiroxina) nell'organismo. Più frequente nella donna che nell'uomo, può manifestarsi [...] il 16° e il 50° anno di vita; preoccupazioni, sovraffaticamento psichico ne favoriscono la comparsa. La pubertà, la gravidanza, i traumi fisici possono agire come fattori determinanti. Ancor mal definita è la parte che spetta all'ormone tireotropo ...
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pronto soccorso
Il primo soccorso a un paziente con evento acuto, che può avvenire al suo domicilio, all’esterno oppure all’interno di un ambulatorio o di un ospedale. I locali stessi di un ospedale [...] al primo soccorso di un paziente che vi si reca per patologia acuta di qualsiasi genere (eventi cardiovascolari, traumi, ferite, emorragie, insufficienza respiratoria, perdita di coscienza, psicosi acute, lesioni degli organi di senso, ecc.).
L ...
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intubazione
Germano De Cosmo
Posizionamento in trachea di un tubo attraverso il quale può essere effettuata la ventilazione e l’ossigenazione dei polmoni del paziente. Agli albori dell’anestesia venivano [...] utilizzati tubi in materiale rigido; quelli attuali sono in PVC o in silicone, estremamente morbidi al fine di ridurre i traumi e la possibile sensazione di mal di gola che a volte può residuare dopo l’anestesia per l’effettuazione di tale procedura. ...
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tràuma s. m. [dal gr. τραῦμα (-ατος) «ferita»] (pl. -i). – 1. In medicina, lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente capace di azione improvvisa, rapida e violenta: t. cranico; malattia da t.; subire, riportare un trauma. In ostetricia,...
traumato-
tràumato- [dal gr. τραῦμα -ατος «ferita»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica e biologica in genere, che significa «ferita, lesione» (anche di piante e organi vegetali).