La letteratura classica. - Naturale ed essenziale strumento d'arte per ogni forma letteraria dei Greci - almeno del buon tempo, che ogni loro intuizione traducevano in mimesi drammatica, in vita sensibile, [...] , insieme col fascino dei grandi problemi umani, si approfondisce e l'uomo in lotta con le vecchie tradizioni sente il travaglio della sua emancipazione. Nei circoli culturali dell'Atene del sec. V-IV sorgono i contrasti dialogici, e concetti opposti ...
Leggi Tutto
LA FONTAINE, Jean de
Salvatore Battaglia
Nacque a Château-Thierry (Champagne) l'8 luglio 1612 e morì a Parigi il 14 aprile 1695. A voler seguire la volontà del padre, ch'era "maître des eaux et forêts", [...] e dell'Ariosto, a cui attingeva La F. per la sua arte narrativa, aveva un suo movimento drammatico, troppo serio e travagliato, anche se sensuale e anche se comico, di fronte al quale la rielaborazione dei Contes e delle Nouvelles, per quanto viva e ...
Leggi Tutto
Nato presso Lione il 22 gennaio 1775, morto a Marsiglia il 10 giugno 1836, dotto ricercatore in molti e svariatissimi rami del sapere, soprattutto nella fisica e nella matematica, celeberrimo per la scoperta [...] filosofica. Queste singolarità dell'ingegno si accordano con l'indole dell'uomo: buono, affettuoso e religioso, ma talvolta travagliato dal dubbio, talvolta facile ad ire innocue e fugaci; sensibile, entusiasta, fiacco di volontà, debole e timido di ...
Leggi Tutto
OPORTO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Giovanni DALMASSO
La seconda città, per importanza, del Portogallo, che da essa ebbe nome (Portus Cale). Oporto o, come più semplicemente [...] costituzionalismo. La città fu assediata per oltre un anno (luglio 1832-agosto 1833) dalle truppe di Michele. Durante il travagliato regno di Maria II scoppiarono a Oporto varî movimenti militari di carattere politico. A Oporto morì in esilio il re ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] 1684.
Per rimanere in ambito strettamente meccanico, è dunque opportuno riassumere alcuni momenti significativi del turbinoso e travagliato periodo successivo alla pubblicazione dei Discorsi di Galilei. Nel 1678 Robert Hooke (1635-1703) pubblica a ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] fieri: né di cessar di essere quel che fummo: si tratta solamente di far più e di far meglio".
Oltre al travaglio e alla riflessione personale, all'influsso della Kuliscioff, del socialismo lombardo e di Malon, è stata avanzata l'ipotesi che alla ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] di Modena.
Chi vuol sentire da vicino quale fosse il Muratori poco oltre i vent'anni, nel momento più fecondo, e, forse, più travagliato della sua formazione, non ha che da dare uno sguardo al suo Epistolario tra il 1693 e il 1694. V'è qui infatti ...
Leggi Tutto
Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] fu Madamu to nyōbo (1931, La signora e mia moglie) di Gosho. Il passaggio al nuovo sistema fu tuttavia lungo e travagliato, sia per ragioni di ordine finanziario e tecnico, sia per la strenua opposizione che la corporazione dei benshi mosse contro di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] di immagini che stimolano la cupidigia ora verso un oggetto ora verso un altro. Così l’animo diviene inquieto e travagliato nel suo vano desiderio di possedere ciò da cui è posseduto.
Agostino d’Ippona, La vera religione
Le Confessiones rappresentano ...
Leggi Tutto
POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] XII libro della Metafisica. La reportatio del corso conserva testimonianza dell’atmosfera di incertezza che in quel travagliato momento storico regnava in città, riverberandosi anche sulla vita universitaria: Bologna, da ottobre occupata dai francesi ...
Leggi Tutto
travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...