GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] di Milano. Nella prefazione al lettore il G. si dice carico d'anni (ne aveva in realtà una sessantina) e travagliato da varie e frequenti infermità. L'opera è percorsa da quell'interesse vivissimo per il mondo delle legazioni e dei maneggi ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] quello che mai potrò e saprò". Nell'altra, a un nipote del D., ribadiva che questi "sta benissimo, ma molto travagliato per alcuni veri desastri; et io non mancho di prestarli tutti li aiuti per consolarlo".
Qualcosa, comunque, aveva inceppato, alla ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] delle più grosse questioni metodologiche che dall'ultimo ventennio del sec. XIX al secondo dopoguerra abbiano travagliato la giusromanistica. Atteggiamento ispirato all'equilibrio che è sempre stato un'altra delle caratteristiche della personalità ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] comparso da Sua Santità, ma intendo che partì hiersera") e il 29 Achille de Grassi ai legati ("si è partito assai travagliato e Sua Santità li ha ditto di sconcie parole": cfr. Concilium Tridentinum, X, p. 633). Qualcosa invece il C. aveva ottenuto ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] l'attività politica, emerge dalla sua relazione uno specifico interesse per le questioni dello Studio (perennemente travagliato dalle turbolenze degli studenti), del fisco (a proposito del quale denuncia, sia pure cautamente, le prevaricazioni ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] (poi detta, per il tema delle scene, sala dell’Iliade). La scelta dell’iconografia fu frutto di un processo lungo e travagliato, legato a doppio filo alle vicende politiche del Granducato.
Nel 1812-13 nacque l’idea di una decorazione organica da ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] alla notizia dell’acquisto con trattativa di un dipinto di soggetto ignoto, si comunica che Negri «è a letto travagliato al maggior segno da una flussione catarrale, e febbre continua» (Bottari - Ticozzi, 1822).
Morì infatti di tubercolosi, a Venezia ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] con pieni poteri da Mosca per riportare all'ordine i comunisti italiani. Per il G. iniziò un periodo difficile e travagliato, nonostante Togliatti nel 1938 lo avesse chiamato a far parte, insieme con Berti, Di Vittorio e A. Roasio, del ristretto ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] . fu di aperta e non formale difesa dell'attualismo e di coerente sviluppo del proprio pensiero. Dopo un periodo esistenzialmente travagliato, del quale si possono cogliere gli echi nel suggestivo Commento a Pinocchio (Firenze 1945, poi in Opere, XIX ...
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MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] successivi a tutta la Compagnia.
Il nuovo ruolo indusse il M. stesso ad avviare una ricostruzione del suo travagliato passato ripulendolo dei toni polemici e ribelli che avevano segnato molte delle sue esperienze giovanili. È perciò significativa in ...
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travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...