FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] apologetico e controriformistico nuoce talvolta al necessano approfondimento.
In quegli anni 1659-69 il convento della Minerva fu travagliato da gravi discordie inteme, che divisero i sostenitori del priore Iacobucci da quelli del generale G.B. De ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] , ricoprì ad interim anche l'incarico di ministro del Bilancio.
Il G. resse le sorti del Tesoro in un periodo assai travagliato per i conti dello Stato. Nel 1983, di fronte a una crescita incontrollata della spesa pubblica, il governo Craxi varò una ...
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DOMENICHELLI (Dominichelli, Dominicelli), Angelo (Angelo della Pergola)
Maria Muccillo
Nacque a Pergola (prov. PesaroUrbino), come si rileva dai documenti in cui viene menzionato come "Angelus de Pergula" [...] della città di pagare 100 fiorini d'oro al D. poiché aveva assistito con continue veglie, giorno e notte, il papa travagliato dalle febbri.
Della sua opera il papa non volle più privarsi e decise pertanto di eleggerlo suo medico e familiare. Così il ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] da vicino all'amministrazione dei suoi feudi; nel 1595 poneva fine, fra l'altro, alle dure lotte che avevano travagliato per anni la popolazione del borgo di Domodossola e dei territori vicini, a causa dei contrasti insorti sulla ripartizione delle ...
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DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 ag. 1568 da Francesco di Agostino e da Ottavia di Rinieri Del Monte.
La famiglia di origine, dopo una progressiva ascesa sia economica [...] ibid., lettera del 28 nov. 1639). Il D. si trattenne presso la corte fino all'inizio di dicembre e, dopo un travagliato viaggio per mare, approdò a Livorno nel febbraio 1640.
Morì il 2 febbr. 1650.
Dal matrimonio con Maddalena di Camillo Bartoli ebbe ...
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Lenin, Vladimir Il'ič
Massimo L. Salvadori
Il più grande rivoluzionario del Novecento
Lenin è stato il maggiore leader rivoluzionario del Novecento. Gli effetti della sua opera hanno dominato il secolo. [...] 1919 le basi della Terza Internazionale (l’unione dei partiti comunisti e di quelli filocomunisti).
Morì nel gennaio 1924, travagliato al pensiero che lo Stato potesse andare incontro a gravi degenerazioni in conseguenza di un uso indiscriminato del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] , F. Pino Pongolini, 1994, pp. 438-39). La chiusa della lettera, «non credevo di amarti tanto», suona epigrafe di un rapporto travagliato, spento nel 1774 dalla morte di lei, da cui erano nati due maschi e la figlia Giulia, futura madre di Alessandro ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] quell'anno, quando il G. si trovava nel seminario di Novara. Si sviluppavano ora in un periodo particolarmente intenso e travagliato della vita del Rosmini, prima inviato in ambasceria presso Pio IX dal governo Gioberti per convincere il pontefice a ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] dell'aristocrazia friulana.
Alle difficoltà del D. si aggiungevano quelle strutturali del patriarcato, Stato feudale travagliato dalla turbolenza dell'aristocrazia e dalle difficoltà finanziarie, causate dall'indebitamento con la Curia (che doveva ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] finalmente ministro per il Lavoro e la previdenza sociale nei due governi Facta del 1922.
Fu un ministero particolarmente travagliato, in cui il D. non riuscì a fronteggiare le pressioni padronali e fasciste che si andavano scatenando nel campo ...
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travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...