CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] lungo arco di tempo che procede almeno dal 1442 per concludersi attorno al 1472: un trentennio, questo, particolarmente travagliato nella storia della maggiore città emiliana e dei suoi istituti autonomistici, insidiati ed esautorati da un lato dalla ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] che quest'ultimo riteneva la presenza del D. l'unica in grado di garantirgli protezione. Era stato quello un periodo molto travagliato per la vita di Milano; tra gli altri, non ultimo per risonanza e per complicazioni a livello internazionale, si era ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] del Gherardi, nel 1864 si iscrisse al corso di architettura dell'accademia di belle arti di Firenze che, pur nel travagliato passaggio dal regime granducale al nuovo Stato unitario, conservava un alto prestigio e una grossa tradizione nel campo dell ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] di otto province della Cina meridionale (17 aprile).
Il viaggio, cominciato il 25 ottobre a Venezia, fu particolarmente lungo e travagliato. Giunti soltanto il 27 giugno 1681 a Tripoli di Siria ed il 25 luglio ad Aleppo, i cinque francescani ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] ) e la conseguente decadenza economica della numerosa famiglia, spogliata dai creditori, segnarono per il G. l'inizio di un periodo travagliato, che culminerà nel 1767 con l'editto d'espulsione dei gesuiti dalla Sicilia. Povero e senza appoggi, il G ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] il B. seguì fedelmente la corte sabauda tra Nizza, Vercelli, Milano, Genova, dovunque la conducessero le vicende di quel travagliato decennio; lo sappiamo lontano dal discepolo solo nel 1540, quando il Consiglio di reggenza lo mandò con una missione ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] si dice che il pittore "fin dalla giovinezza [rimase] confinato a Roma per lo spazio d'anni 30 ... quivi abbastanza travagliato, specialmente dopo le vicende del 1848 per essere stato a capo della Guardia Nazionale quando ... per essere amante delle ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] alle leggi della chimica e della fisica. La posizione concettuale e l'opera del G. furono l'espressione di questo travagliato processo di transizione: pur tenacemente ancorato al vitalismo aristotelico sostenuto da Tommaso d'Aquino, da G.W. Leibniz e ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] fu trasferito nel Mezzogiorno d'Italia per dargli modo di offrire il suo qualificato contributo professionale al travagliato processo di unificazione legislativa. Il primo incarico, estremamente delicato e gravoso, fu quello di regio commissario a ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] s. Francesco d'Assisi, Fermo 1822.
A Roma il F. si fermò per cinque anni: poi, come scrive egli stesso, "nuovamente travagliato da forte male di stomaco mi ricondussi nel 1827 al luogo natio, donde più non rimossi il mio domicilio". Ivi esercitò fino ...
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travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...