Letterato (Palermo 1535 o prima - ivi 1593). Notaio, ebbe numerose cariche pubbliche che gli attirarono invidie e inimicizie, da cui fu travagliato a più riprese fino alla tragica morte. Oltre a rime e [...] a scritti morali, tra cui gli Avvertimenti cristiani (post., 1896), documento significativo del modo di pensare dell'epoca, lasciò scritti linguistici (Annotazioni, post., 1601, al Compendio di M. Troiano ...
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(App. II, I, p. 437; IV, I, p. 305)
Scrittore argentino, morto a Ginevra il 14 giugno 1986. Ha continuato a servirsi variamente della poesia, del saggio e del racconto, benché personalmente travagliato [...] da una quasi totale cecità. Negli anni Settanta vedono la luce El oro de los tigres (1972, trad. it., 1974), La rosa profunda (1975), La moneda de hierro (1976; trad. it., 1981), Historia de la noche (1977). ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] che amministri la verità per tutte le genti. Significative sono le parole con cui si inizia Il principe Altomiro di Lusitania travagliato: "Le due più alte prove che l'uom possa dare fra' mortali d'animo grande ed eroico sono senza dubbio il ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] di Gioia del Colle, si erano segnalati per dottrina o per la parte avuta nelle vicende politiche che avevano travagliato il Regno meridionale sul finire del sec. XVIII: così il nonno Giuseppe e un fratello del padre, Biagio, erano stati trucidati ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] , è il G. stesso ad ammettere di non avere avuto grandi "occasioni […] di servir prencipi, essercir segretarie, travagliare et esser travagliato in corte" (Lettere, Trivigi 1603, c. [4v]). Nei primi anni Novanta diede inizio a una defatigante ricerca ...
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MONTALE, Eugenio
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato il 12 ottobre 1896 a Genova, dove ha fatto gli studî classici. Ufficiale di fanteria durante la guerra mondiale. Dal 1929 è direttore del Gabinetto scientifico-letterario [...] forma letteraria, dell'espressione, ma delle "forme della vita" universale, della natura, che sono colte dal poeta nel loro travagliato divenire, o meglio in quel punto di esso che più tiene della corrosione e dello sgretolamento, quando il nuovo non ...
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Cancogni Violani, Franca. – Traduttrice e scrittrice italiana (Roma 1920 - ivi 2022). Traduttrice di letteratura angloamericana di vastissima esperienza (tra i suoi lavori più importanti occorre citare [...] di romanzi quali La gioventù (1973) e Al sole di settembre (1979), nel 2018 ha pubblicato il primo lavoro a sua firma, Il pane del ritorno, intensa ricostruzione di una diaspora dalla Russia all’Uzbekistan sullo sfondo di un travagliato Novecento. ...
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Orientalista e storico del cristianesimo (Tréguier, Bretagna, 1823 - Parigi 1892). Storico e filologo acuto anche se spesso incline a trarre dai testi interpretazioni soggettive, pubblicò molti lavori [...] politica e culturale.
Vita
Rimasto orfano del padre a 5 anni, fu mandato in seminario nel 1838, ma, dopo un travagliato periodo di crisi e di dubbi, abbandonò il suo stato prima di essere ordinato suddiacono (1845). Proseguì intensi gli studi ...
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Poeta francese (Metz 1844 - Parigi 1896). Considerato dai suoi contemporanei il maestro della scuola simbolista, V. esordì con i parnassiani Poèmes saturniens (1866). Condannato a due anni di prigione [...] , rivolte alla fidanzata, Mathilde Manté, che sposò nel 1870, e da cui ebbe un figlio. Attraversò subito dopo un periodo travagliato, dovuto in parte alla guerra, in parte alla relazione con A. Rimbaud, col quale fuggì da Parigi e dalla Francia, in ...
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HANSEN, Martin Alfred
Mario GABRIELI
Scrittore danese, nato a Strøby il 20 agosto 1909, morto a Copenaghen il 27 giugno 1955. Figlio di contadini, per molti anni maestro di scuola, non si è mai staccato [...] skorsten, "Pensieri in un comignolo", 1948, Orm og tyr, "Serpe e toro", 1952) la piena misura del suo ingegno poetico travagliato dal conflitto tra fede e ragione e sempre orientato verso un naturismo d'ispirazione cristiana.
Bibl.: T. Bjornvig, M. A ...
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travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...