O'FLAHERTY, Liam
Carla De Petris
Scrittore irlandese, nato il 28 agosto 1896 a Gort na gCapall, isole Aran. Dal 1908 al 1913 frequenta il seminario di Cashel e quello diocesano di Dublino. Dopo una [...] 'F. non si occupa solo dell'Irlanda contemporanea, bensì sceglie per Famine (1937) e Land (1946) due episodi del suo passato travagliato, la grande carestia del 1845 e la lotta dei fittavoli per la terra, cominciata da M. Davitt nel 1879 e conclusasi ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] ’egli la grazia al ministro napoletano Francesco Saverio Del Carretto e l’attese per altri due anni, segnati da un travagliato carteggio che coinvolse anche il fratello maggiore deciso a impedirla.
Il ritorno nell’isola non risolse, infatti, la lite ...
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Poeta gallese (Newton St. Bridget, Galles meridionale, 1622 - ivi 1695); dall'antica popolazione dei Siluri, abitanti della sua regione nativa, gli venne l'epiteto di Silurist. Dopo un esordio come autore [...] , Olor Iscanus (dal fiume Usk), scritto nella stessa maniera del precedente e pronto fin dal 1647, fu rinnegato da V., travagliato da profonda crisi religiosa, e fu pubblicato senza il consenso dell'autore da suo fratello Thomas nel 1651. La crisi ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] ) e la conseguente decadenza economica della numerosa famiglia, spogliata dai creditori, segnarono per il G. l'inizio di un periodo travagliato, che culminerà nel 1767 con l'editto d'espulsione dei gesuiti dalla Sicilia. Povero e senza appoggi, il G ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] il B. seguì fedelmente la corte sabauda tra Nizza, Vercelli, Milano, Genova, dovunque la conducessero le vicende di quel travagliato decennio; lo sappiamo lontano dal discepolo solo nel 1540, quando il Consiglio di reggenza lo mandò con una missione ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] Giorgio Trissino (1529) riporta frammenti di tre testi. Due componimenti si configurano come unica di V: Sei anni ho travagliato e Madonna, de lo meo 'namoramento.
Sono tre gli elaborati rimici che la tradizione manoscritta non attribuisce in maniera ...
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(App. II, I, p. 226)
Scrittore francese, morto a Parigi il 24 dicembre 1982.
Dalla fine del ciclo Le monde réel (Les cloches de Bâle, 1934; Les beaux quartiers, 1936; Les voyageurs de l'Impériale, 1939, [...] poeta sia in versi che in prosa: il Roman inachevé (1956) è un'autobiografia in versi, il racconto di un travagliato viaggio a due, senza ritorno, verso la vecchiaia.
Fra i tanti libri di poesia pubblicati negli ultimi anni ricordiamo almeno: Les ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] s. Francesco d'Assisi, Fermo 1822.
A Roma il F. si fermò per cinque anni: poi, come scrive egli stesso, "nuovamente travagliato da forte male di stomaco mi ricondussi nel 1827 al luogo natio, donde più non rimossi il mio domicilio". Ivi esercitò fino ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] si tratterebbe, invece, di Cosimo Rucellai), contro cui pronunciò - secondo la tradizione accademica - l'Accusa data dal Silente al Travagliato nel suo sindacato della reggenza degli Alterati.
In questi anni il D. mirò anche a consolidare la propria ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] con scrittori, grammatici, lessicografi. In anni recenti, l’attenzione rivolta all’intero corpus narrativo sveviano, al travagliato processo compositivo ed elaborativo testimoniato dalle carte d’archivio (per i romanzi, in assenza di manoscritti ...
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travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...