CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] chiesa ed abbazia di S. Stefano di Carrara nella diocesi di Padova (Venezia 1802) vengono alla luce dopo un iter travagliato e non privo di polemiche e contrasti. Il manoscritto conservato nella Biblioteca del seminario (cod. 273; un esemplare a ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] incoraggiarlo in tali svaghi nella speranza "che con questo divertimento superi l'impulsi venerei da' quali... era vivamente travagliato". Non stupiva che il C. possedesse ad Ariccia una collezione dei ritratti delle trentasei donne più belle di Roma ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] II la formale dichiarazione "che spera far vedere al mondo che, se li suoi antecessori hanno travagliato per defension de la Chiesa, lui è per avanzarli et travagliarsi tanto più, quanto più si vede obligato" (cfr. Ancel, p. 487). Il rapido successo ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] di Milano. Nella prefazione al lettore il G. si dice carico d'anni (ne aveva in realtà una sessantina) e travagliato da varie e frequenti infermità. L'opera è percorsa da quell'interesse vivissimo per il mondo delle legazioni e dei maneggi ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] (alla quale ultima attinge per il suo racconto il cronista fra' Elemosina), e cronologicamente collocati "in quel periodo travagliato che la Chiesa attraversò in diverse parti del mondo sotto l'impero di Federico [II]" e quando specialmente la ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] la ... Signoria di Venetia si è fortemente risentita contro di voi, a Sua Santità è molto incresciuto di vedervi in questo travaglio". Dato, aggiunge, che "la cosa è condotta tant'oltre", l'unico "rimedio" è il "beneficio del tempo" da attendere con ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] è al G. che Tasso dalla "prigionia" e dalla "solitudine" di S. Anna, nel maggio del 1579, fa presente quanto sia "oppresso" e "travagliato".
Certo, Tasso si rivolge al G. lungo la sua esistenza; il G. di Tasso si occupa e si preoccupa sin dagli anni ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] un papa che significativamente prendeva nome di Benedetto X, a testimoniare la validità e la continuità di un papato tanto travagliato e discusso qual'era stato quello di Benedetto IX. Ma non solo questi era ormai morto da qualche anno - vivo ...
Leggi Tutto
travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...