DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] di Gioia del Colle, si erano segnalati per dottrina o per la parte avuta nelle vicende politiche che avevano travagliato il Regno meridionale sul finire del sec. XVIII: così il nonno Giuseppe e un fratello del padre, Biagio, erano stati trucidati ...
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ELIMPERTO
Maura Grandi
Discendente da famiglia comitale fedele ai Canossa ed appartenente con tutta probabilità all'entourage del papa Gregorio VII, E., secondo di questo nome, venne creato nell'ultimo [...] , scomunicato e deposto per aver abbandonato l'obbedienza romana ed essere passato alla parte imperiale. Si era infatti nel travagliato periodo storico in cui la lotta per la riforma morale del clero si era trasformata in lotta per le investiture ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] nella cecità completa (primi del 1816). A partire poi dagli inizi del 1804 e almeno fino alla fine del 1813 fu travagliato da una miseria crescente; finì per accettare di buon grado una pensione da Napoleone dal momento che il fratello era nell ...
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CAPACCI, Girolamo
Paolo Nardi
Nacque a Siena da Pierluigi nel 1515. Come appartenente a una delle più potenti famiglie del monte del Popolo, salita in potenza durante il secolo precedente per avere [...] monte del Popolo, che aveva assunto il sopravvento sugli altri monti in cui era divisa la classe dirigente senese, era travagliato da una grave crisi interna determinata da un'aspra lotta per il potere tra la fazione capeggiata dai Bandini e quella ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] febbraio 1845 venne nominato professore sostituto alla seconda cattedra di medicina pratica nella università di Napoli, dopo un travagliato e clamoroso concorso in cui, eliminati quasi trenta aspiranti, egli si trovò a competere con S. Tommasì, che ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , risulta che il rapporto con i genitori fu intenso, nutrito di forti affetti; sebbene, per altro verso, travagliato, a causa soprattutto, oltre che della morte del fratello Gaetano, delle disavventure professionali del padre. Le quali derivarono ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] sorte in tutte le regioni italiane ancora prima del 1870, ma che dopo la conclusione del lungo e travagliato processo dell'indipendenza nazionale si erano organizzate stabilmente propugnando l'affermazione e il riconoscimento di nuovi principi civili ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] . figura imbarcato come mercante nella muda di Fiandra, e nel 1475-76 in quella di Barberia.
Quest'ultimo fu un viaggio assai travagliato: alla fine del luglio 1475 il G. fu tra i protagonisti di un contrasto armato contro una nave corsara, nel porto ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] lungo arco di tempo che procede almeno dal 1442 per concludersi attorno al 1472: un trentennio, questo, particolarmente travagliato nella storia della maggiore città emiliana e dei suoi istituti autonomistici, insidiati ed esautorati da un lato dalla ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] che quest'ultimo riteneva la presenza del D. l'unica in grado di garantirgli protezione. Era stato quello un periodo molto travagliato per la vita di Milano; tra gli altri, non ultimo per risonanza e per complicazioni a livello internazionale, si era ...
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travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...