CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] . Dionigi "udì la messa et ricevè il sacramento per mano dell'arcivescovo di Burges". Annota le varie tappe del travagliato assedio di Bricherasio, l'agitato affannarsi del duca, il suo continuo partire "improvisamente di Torino" e i suoi altrettanto ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] padre, trascorse ancora molto tempo a Venezia, da dove seguì la vita del partito socialista nel periodo travagliato della Grande Guerra, opponendosi a coloro che attribuivano ai neutralisti una corresponsabilità nella catastrofe di Caporetto; dopo ...
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GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] un gesuita napoletano rimasto anonimo.
Il dogato del G. si svolse in un biennio di relativa tranquillità, stante il travagliato sfondo internazionale e le tensioni fra Francia e Spagna nelle terre e nel mare di Liguria. Nella politica interna si ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] e Federico Savorgnan, che sarebbero divenuti due dei suoi più fedeli collaboratori.
Un altro problema, che avrebbe travagliato tutto il governo del D., era l'insufficienza delle finanze (mentre la Curia avignonese insisteva affinché fossero saldati ...
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BUCCINO, Giuliano
Roberto Zapperi
Cortigiano di re Ferrante d'Aragona, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere nella seconda metà del sec. XV. Forse napoletano, servì gli Aragonesi [...] ebbe fine la carriera diplomatica del B.: egli sembrò uscire definitivamente dalla scena pubblica napoletana nel corso del travagliato periodo della guerra franco-spagnola che segnò la fine della dinastia aragonese, la fine dell'indipendenza stessa ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] di residente, offerta, peraltro, subito declinata dall'interessato.
Ragioni di salute ("io sono stato da più anni in qua travagliato molto spesso da catarro […] sì fieri trabocchi ho avuto alcune volte […] avendo spesso vertigini […] onde mi viene ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] fu tra i diciotto cardinali che presero parte al conclave e che elessero il 22 ott. 1303 Benedetto XI. L. partecipò anche al travagliato conclave che, apertosi il 18 luglio 1304 a Perugia, si concluse il 5 giugno del 1305 con l'elezione del francese ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] Regno. Nel caso di Pace, la condanna fu modificata in trent’anni di carcere duro. Egli iniziò un percorso travagliato che segnò buona parte dei militanti liberali della sua generazione. Fu continuamente trasferito in quei bagni penali borbonici che ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] 'eletto Giovan Francesco Brignole); riusci infine eletto nel 1639, succedendo ad Agostino Pallavicino, che finiva un dogato travagliato dai contrasti all'interno del ceto di governo sui rapporti tra Consigli, Collegi e supremi sindicatori.
In quell ...
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DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] XIII, segnerà infatti la fine della remissiva politica del Concini e quel regno, "di presente molto confuso e travagliato", potrà nuovamente gettare tutto il peso della sua potenza nel quadro della politica europea, per cui sarà possibile "sperare ...
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travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...