Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] del tutto ristabilita durante i pontificati di Paolo III e Giulio III, non solo nel contesto europeo, a lungo travagliato dallo scontro franco-asburgico, ma altresì nel quadro dei precari equilibri italiani, ai quali la Francia guardava allora con ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di S. Marco; la giurisdizione adriatica per colpa della quale, protesta la Santa Sede, resta, tra l'altro, "travagliato et impedito" il "commercio d'Ancona"; il conferimento di vescovati ed abbazie veneti a sudditi della Serenissima; il ripristino ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] tace sui possibili ideatori, potrebbe essere stato elaborato nel 1492-93 quando Alfonso era ancora duca di Calabria, prima quindi del suo travagliato anno di regno (C. De Seta, La struttura urbana di Napoli tra utopia e realtà, in Il Rinascimento da ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] i vari problemi.
S. di Castro iniziava il capitolo riguardante il Parlamento del Regno sostenendo che esso aveva "gran forza di travagliare un viceré poco destro". Il C. convocò due Parlamenti, uno nell'aprile del 1579 e l'altro nel giugno 1582. In ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] la ... Signoria di Venetia si è fortemente risentita contro di voi, a Sua Santità è molto incresciuto di vedervi in questo travaglio". Dato, aggiunge, che "la cosa è condotta tant'oltre", l'unico "rimedio" è il "beneficio del tempo" da attendere con ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] è al G. che Tasso dalla "prigionia" e dalla "solitudine" di S. Anna, nel maggio del 1579, fa presente quanto sia "oppresso" e "travagliato".
Certo, Tasso si rivolge al G. lungo la sua esistenza; il G. di Tasso si occupa e si preoccupa sin dagli anni ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] un papa che significativamente prendeva nome di Benedetto X, a testimoniare la validità e la continuità di un papato tanto travagliato e discusso qual'era stato quello di Benedetto IX. Ma non solo questi era ormai morto da qualche anno - vivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] della maggiore infelicità dei tempi passati rispetto ai presenti. L’11 gennaio 1777 confidava al fratello Alessandro:
Io ho travagliato ne’ giorni scorsi sopra un argomento sul quale mi trovava ad aver ammassato roba sino al tempo felice de’ nostri ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] (1915)e nella Sonatina op. 28 (1916):composizioni nelle quali il C. stesso dichiarava essere manifesta la crisi che travagliava allora la sua coscienza di artista, "crisi che aveva soprattutto la sua origine nel dubbio tonale che Schoenberg... aveva ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] lavoro filologicamente corretto, sforzandosi di formulare giudizi politici accettabili dal governo asburgico, anche quest'opera ebbe un destino travagliato: passata all'esame della censura milanese dopo alcuni tagli e stampata nel 1825 per i tipi del ...
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travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...