Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] Queste poche battute riassumono fedelmente il cammino di una vita: travagliato, come rivela la distanza tra l’esordio e l’approdo, ma coerente. L’intera vicenda di Labriola appare segnata dalla passione civile e politica e dall’interesse per la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , risulta che il rapporto con i genitori fu intenso, nutrito di forti affetti; sebbene, per altro verso, travagliato, a causa soprattutto, oltre che della morte del fratello Gaetano, delle disavventure professionali del padre. Le quali derivarono ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] sorte in tutte le regioni italiane ancora prima del 1870, ma che dopo la conclusione del lungo e travagliato processo dell'indipendenza nazionale si erano organizzate stabilmente propugnando l'affermazione e il riconoscimento di nuovi principi civili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] dell’osservazione e dell’esperienza.
Il quadro composito e persino eclettico che ne derivava finì per esplodere in quel periodo travagliato e turbinoso che portò il giovane chierico, tra il 1828 e il 1833, ad abbracciare teorie eterodosse ed eretiche ...
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marxismo
L’insieme delle dottrine economiche, politiche, filosofiche elaborate da K. Marx (ma anche il pensiero di F. Engels viene generalmente considerato parte integrante del m.) nonché i loro sviluppi [...] , (G. Lukács, K. Korsch) ai quali si deve un rinnovamento nell’approccio all’opera di Marx, vissero spesso un rapporto travagliato con i propri partiti, sotto la minaccia di condanne ideologiche. Comunque il m. si era ormai radicato come componente ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] in relazione con un dibattito aperto da oltre un secolo e con le proposte avanzate in un tempo travagliato da crisi, conflitti e trasformazioni profonde che investivano non soltanto gli assetti epistemologici e didattici delle varie discipline ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] che il prodotto di uno o più organi corporei, a cominciare dall'apparato neurocerebrale?
Attraverso un cammino estremamente travagliato e complesso, il sapere moderno (a partire almeno dall'Illuminismo) è giunto alla conclusione che il pensiero può ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] padre, trascorse ancora molto tempo a Venezia, da dove seguì la vita del partito socialista nel periodo travagliato della Grande Guerra, opponendosi a coloro che attribuivano ai neutralisti una corresponsabilità nella catastrofe di Caporetto; dopo ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] anno della morte, era uscita l'opera che costituisce ormai il sintomatico punto d'arrivo di un travagliato svolgimento ‛metafisico' di alcuni motivi della tematica diltheyana: Lebensanschauung. Vier metaphysische Kapitel. Anche Simmel era partito dal ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] figli: Costantino II, morto nel 340, Costante ucciso nel 350 dall’usurpatore Magnenzio, Costanzo II, il cui regno travagliato si conclude nel 361. Tuttavia, se ci si vuole attenere a una precisa corrispondenza fra periodizzazione storica e filosofica ...
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travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...