ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] canzone partono numerose delle illazioni che hanno fatto del Tasso e della E. una coppia dall'amore infelice e travagliato: leggenda che tutto l'Ottocento e buona parte della critica del Novecento hanno accettato e anche alimentato. Molti biografi ...
Leggi Tutto
CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] riscontra nelle altre sue opere.
Gli ultimi anni di vita del C. furono infelici: dimenticato dal gran pubblico, travagliato da difficoltà economiche, si ridusse a vivere dei sussidi della Congregazione della carità. Anche la sua personalità risentì ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] reggente di letteratura italiana al liceo Cassini di Sanremo, ottenendo la titolarità nel 1886. Nel 1883 si concluse il travagliato rapporto con la moglie, la quale, divenuta una fra le attrici più celebri del suo tempo nonché protagonista dell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e un appello, segnato da toni anticomunisti, ai principi del liberismo e della liberal-democrazia. Il governo Berlusconi è travagliato dalla difficoltà di tradurre in un programma omogeneo gli accordi elettorali tra i partiti promossi da Forza Italia ...
Leggi Tutto
DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] di Paese d'ombre.
Il D. rimase piuttosto estraneo, per spontanea vocazione all'isolamento, alle questioni che hanno travagliato convulsamente la nostra letteratura del dopoguerra: quelle del realismo e dell'impegno, anche se bisogna riconoscere che è ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] di Modena.
Chi vuol sentire da vicino quale fosse il Muratori poco oltre i vent'anni, nel momento più fecondo, e, forse, più travagliato della sua formazione, non ha che da dare uno sguardo al suo Epistolario tra il 1693 e il 1694. V'è qui infatti ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] in dono al Senato il 21 dic. 1462, in quattro libri, intorno alle guerre esterne e intestine che avevano travagliato la città negli anni recenti ed erano state infine superate in un clima di concordia civile e sicurezza militare, testimoniano ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] di Milano. Nella prefazione al lettore il G. si dice carico d'anni (ne aveva in realtà una sessantina) e travagliato da varie e frequenti infermità. L'opera è percorsa da quell'interesse vivissimo per il mondo delle legazioni e dei maneggi ...
Leggi Tutto
PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] le distanze. Perego vide chiuderglisi le porte di Torino senza poter fare rientro a Milano; fu così costretto a un travagliato esilio quinquennale, prima in Ticino e poi a Zurigo, dove ebbe un figlio e riprese la scrittura letteraria senza tuttavia ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] altro degli Stati aramaici (Soba, Damasco, Ḥamāh) o fenici (Tiro), spesso rivali fra loro. Il regno d’Israele, travagliato da congiure dinastiche, nonostante la sua maggiore forza militare, a causa della sua posizione geografica cadde per primo sotto ...
Leggi Tutto
travaglia
travàglia s. f. – Variante ant. di travaglio1, pena, sofferenza, tormento: Ahi giustizia di Dio! tante chi stipa Nove travaglie e pene quant’io viddi? (Dante); dare travaglia, angustiare, tormentare: Ercules fu uomo fortissimo oltre...