PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] 1868 quasi contemporaneamente alla messa in opera di un altro progetto di Partini per la piazza, la corona di colonnini in travertino che delimita il manto in laterizio dall’anello esterno in pietra serena.
Tra tutti i cantieri di restauro quello del ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] sepolcrali al Verano per la Congregazione di Propaganda Fide (1888) e per l'Ordine dei domenicani, entrambe costruite in travertino e cortina di mattoni.
Tra i progetti del B. non realizzati merita particolare menzione quello relativo ai restauri che ...
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DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] quelli della cappella Gregoriana in S. Pietro a Roma (Merkel, 1982, p. 178), utilizzò un composto costituito da polvere di travertino, calce spenta ottenuta dal tufò, olio di lino cotto e olio di lino crudo. Tale metodo, ideale per fissare tessere di ...
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DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] , entrambi realizzati in stile "greco-romano" e caratterizzati dall'abbinamento di materiali diversi come il cotto e il travertino; attraverso scale poste sul lato settentrionale si accede a due sezioni, forse le più suggestive del cimitero, ricavate ...
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BERTOLINI, Giuseppe
Silvana Raffo Pani
Nacque il 26 nov. 1790 a Reggio Emilia, e si laureò in ingegneria all'università di Bologna nel giugno del 1811. I suoi primi interessi si rivolsero alle scienze [...] per l'ispezione e manutenzione dell'opera. Aveva un maestoso cornicione lungo i due parapetti e quattro pilastri in travertino ai lati degli ingressi, con lapidi ricordanti il pontefice Pio IX, promotore dell'opera, il ministro del Commercio e ...
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In geologia, ogni resto o traccia di organismo animale o vegetale conservato negli strati della crosta terrestre, vissuto in epoca anteriore a quella attuale. Sono f. anche le tracce e impronte lasciate [...] di calcite, che costituiscono delle croste che riproducono la morfologia esterna. Il prodotto più tipico di questo fenomeno è il travertino, che si è formato in epoche passate per incrostazione su grande scala; è facile trovare in esso impronte di ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] oltre ai detriti di falda, ai depositi torbosi, alle dune o tomboli, ai depositi littorali, e parte dei travertini, della panchina, ecc. Ma è più opportuno distinguerli secondo l'origine, come segue.
Depositi diluviali, ghiaioso-ciottolosi, commisti ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] Belisario. Al tempo di Aureliano le porte erano di tre tipi differenti. 1. a due archi gemelli, con cortina di travertino e torri rotonde all'esterno (porte Appia, Ostiense, Portuense e Flaminia, siiuate sulle grandi vie di comunicazione col nord e ...
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MONTEFELTRO (A. T., 24-25-26 bis)
Mario LONGHENA
Giovanni Battista PICOTTI
Regione montuosa dell'Italia peninsulare, il cui nome ha oggi soltanto una significazione storica e non risponde a nessuna [...] solo carbone vegetale. Pure modesta è l'industria mineraria, che un tempo dava zolfo (Perticara) e ora dà solo travertino (Monte Titano). Vive, casalinga, l'industria dei cappelli di feltro in alcuni paesi. La sede vescovile della diocesi feretrana ...
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TERAMO (XXXIII, p. 539)
Gennaro DI SABBATINO
Teramo dista dal Mare Adriatico km. 22 in linea d'aria e km. 25 percorrendo la strada statale n. 80 del Gran Sasso d'Italia. Il Corso di Porta Reale è stato [...] , quello di Teramo sorge completamente in elevazione, ed è costituito, nella superficie apparente, da grossi blocchi di travertino squadrato. Undici fornici dell'emiciclo sono stati completamente liberati e mostrano i pilastri e le arcate, quasi ...
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travertino
s. m. [lat. (lapis) tiburtīnus «(pietra) di Tivoli»]. – 1. Roccia calcarea di deposito chimico, di età quaternaria, tipica dell’Italia centrale (valli del Tevere, dell’Aniene, ecc.), formatasi per precipitazione del carbonato di...
scolpire
(ant. e letter. scùlpere) v. tr. [lat. sculpĕre, con mutamento di coniug.] (io scolpisco, tu scolpisci, ecc.; pass. rem. scolpìi, scolpisti, ecc., poet. anche sculsi, sculse, scùlsero; part. pass. scolpito, poet. sculto e scólto)....