MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] discosti dalle zone d'impiego. Così a Roma antica, dove, come vedremo, tra le pietre da taglio più usate, si ebbero il travertino di Tivoli (km 18 circa) ed il peperino di Albano (km 20 circa); così ad Atene, dove, fra i materiali lapidei più ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] Il Barco, tra la Tenuta Martellone ed i Monti di Tivoli. Da tali cave sarebbero stati estratti vari milioni di metri cubi di travertino. Nel loro insieme, le antiche cave di questa zona avrebbero avuto uno sviluppo frontale di circa km 2,5. Per il ...
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VODENA (Βοδηνά, "Εδεσσα; A. T., 82-83)
AIdo Sestini
Città della Macedonia greca, situata presso il margine nord-occidentale della Campania (la pianura di Salonicco); ulficialmente è chiamata Edessa, [...] a quello più antico di Ege (v. ege di macedonia). La città sorge in posizione dominante e pittoresca su una piattaforma di travertino, a 200-350 m. d'altezza, in mezzo al verde lussureggiante di giardini e di vigne. È ricca di acque sorgive (donde ...
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LANGENSALZA (A. T., 53-54-55)
Walter HOLTZMANN
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Città della Germania, in Prussia, provincia di Sassonia, posta a 196 m. s. m., a E. del Hainich, sul Salza, che a valle della città sfocia nell'Unstrüt [...] L'industria vi è rappresentata dalla filatura e tessitura, fabbricazione di panno, lavorazione del cuoio, preparazione di lavori in travertino e in marmo, ecc. La città, che nel 1925 contava 11.970 abitanti, è sulla linea ferroviaria Gotha-Mülhausen ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] da lui eseguite con «onore» (ibid., p. 207). La prima opera autonoma a oggi nota risale al 1669 ed è una statua in travertino, non identificata, per il portico di S. Pietro, per la quale lo scultore percepì 80 scudi (Le statue..., 1987, p. 279). Nel ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] lapicida: nel periodo 1612-15 scolpì due stemmi del cardinale ascolano Felice Centini; mentre nel 1614 lavorò a un portone in travertino per la casa di Marcantonio Galeotti.
Sono andate distrutte anche le ultime due opere note di Antonio: l'altare in ...
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Vedi ANAGNI dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANAGNI (v. vol. i, p. 338)
M. Mazzolani
L'area urbana, limitata in età arcaica alla parte più elevata dell'altura, e difesa da speroni in opera poligonale di [...] , fu estesa dopo la conquista romana sino ai limiti attuali, sistemata con terrazzamenti e racchiusa in una cinta in opera quadrata di travertino databile alla fine del IV-inizî del III sec. a. C.; una fase più tarda è costituita da un tratto del ...
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BLAUNDOS (Βλαῦνδος, Βλαῦδος, Μλαῦνδος, Blaundus)
F. D'Andria
Città ellenistico-romana dell'Asia Minore (Ptol., Geog., V, 2,25; Strab., XII, 567; Steph. Byz., s.v. Βλαῦδος) situata ai confini tra la Frigia [...] . si trovano i resti di un'altra costruzione importante di cui resta l'ossatura dell'edificio a grandi blocchi di travertino disposti in verticale e in orizzontale; i pannelli tra i blocchi dovevano essere completati da una muratura di piccole pietre ...
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Vedi ANAGNI dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANAGNI (Anagnĭa)
G. Cressedi
Antica città degli Ernici, nel Lazio meridionale, su uno sprone tufaceo alto 460 m 5. m., dominante la valle del Sacco. Conquistata [...] a prefettura e poi elevata a municipio.
Importanti, se pur scarsi, gli avanzi della cinta romana, bella opera quadrata di travertino, che conserva nei blocchi i segni della cava; in un tratto sono addossati alle mura alcuni archi della stessa tecnica ...
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Vedi MAGLIANO dell'anno: 1961 - 1995
MAGLIANO
A. Giuliano
Comune (in provincia di Grosseto, a 130 m s. m.) nel territorio del quale rimangono avanzi e necropoli di una città identificabile con Heba [...] in seguito al ritrovamento, nei pressi dell'antico convento di S. Maria in Borraccia, di un cippo di travertino con l'iscrizione dedicatoria: Genio Coloniae Hebae.
La città antica doveva trarre risorse oltre che dalla agricoltura, dallo sfruttamento ...
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travertino
s. m. [lat. (lapis) tiburtīnus «(pietra) di Tivoli»]. – 1. Roccia calcarea di deposito chimico, di età quaternaria, tipica dell’Italia centrale (valli del Tevere, dell’Aniene, ecc.), formatasi per precipitazione del carbonato di...
scolpire
(ant. e letter. scùlpere) v. tr. [lat. sculpĕre, con mutamento di coniug.] (io scolpisco, tu scolpisci, ecc.; pass. rem. scolpìi, scolpisti, ecc., poet. anche sculsi, sculse, scùlsero; part. pass. scolpito, poet. sculto e scólto)....