Si forma una cascata là dove il letto di un corso d'acqua presenta un tratto verticale o comunque fortemente inclinato. Le cascate hanno aspetto variabilissimo, perché oltremodo variabili sono la massa [...] una rapida.
Nel caso di acque contenenti in soluzione abbondante carbonato di calcio, questo viene facilmente deposto, come travertino, sul ciglio e sulla parete, per l'aereazione che subisce l'acqua nella caduta; il deposito contrasta allora all ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] . a.C. a tre arcate, delle quali quella orientale è cieca e quella centrale misura 19,75 m di luce, di nenfro e travertino con pilastri di tufo a mo’ di contrafforti. Il Ponte Rotto, chiarito nei suoi elementi costitutivi dagli ultimi scavi, è più a ...
Leggi Tutto
Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (v. vol. VI, p. 84)
S. Stopponi
Le scoperte dell'ultimo trentennio hanno messo in evidenza preesistenze che dilatano i limiti cronologici dell'arco di vita [...] che coinvolge P., Chiusi e Volterra in una feconda circolazione di modelli e di maestranze, privilegia localmente il travertino e in seguito influenza le tarde redazioni volterrane a opera di artigiani perugini emigrati. Le epigrafi che le corredano ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] città. Nel 1964 fu esplorata dal Voza una necropoli in località Linora, a S-O della città, con tombe a cassa di travertino databili in gran parte al IV sec. a. C.; una sola tomba restituì ceramica del V sec. a. C., mentre fu rinvenuta sporadicamente ...
Leggi Tutto
KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] con interposto corpo di fabbrica contenente lo scalone d'onore, a collo con pozzo libero. La facciata, interamente in travertino, si configura con linee semplici e severe, ma grandiose (Palazzo per la Banca nazionale da costruirsi in Roma. Relazione ...
Leggi Tutto
Vedi URBINO dell'anno: 1966 - 1997
URBINO (v. vol. vii, p. 1074)
M. Luni
È stata di recente confermata l'esistenza di un abitato preromano nel luogo su cui si insediò Urvinum Mataurense. La scoperta [...] in elevato, generalmente inglobati in strutture edilizie di epoca medievale. La cortina dell’oppidum è costituita da blocchi parallelepipedi di travertino locale spugnoso: sono alti c.a 59 cm (2 piedi), lunghi in molti casi 75 cm (2 piedi e mezzo ...
Leggi Tutto
RAFFAELLI, Giuseppe
Cristiano Giometti
RAFFAELLI, Giuseppe. – Nacque a Montefiascone nel 1671 (Desmas, 2012), ma si ignorano le generalità del padre e della madre, così come resta ancora avvolta nell’ombra [...] Rondone, Jacopo Antonio Lavaggi e Giuseppe Napolini (Anselmi, 1993). Nel 1702 gli fu affidata la statua di S. Gervasio Martire in travertino per uno dei bracci dritti del colonnato di S. Pietro, per la quale ricevette 80 scudi il 23 luglio dell’anno ...
Leggi Tutto
ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] 'inserisce un plinto con epigrafe, sormontato da una colonna che regge l'urna cineraria. Rettangolare è invece l'esedra con sedile in travertino di una tomba monumentale del I sec. a. C. fuori della Porta Marina a Ostia.
L'uso della parola e. è stato ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] mevaniati di età repubblicana sono da ricordare la ceramica (officine di Popilius) e le urne cinerarie in gran parte di travertino, anche se non mancano esempi di arenaria. Il tipo più diffuso è quello a forma sostanzialmente cubica, fronte liscio o ...
Leggi Tutto
PRIMA PORTA
G. Messineo
Il borgo di P. P. deve la sua denominazione, attestata a partire dal XIII sec., a un arco in laterizio posto sulla Via Flaminia poco oltre il bivio con la Via Tiberina. Il sito [...] , costruito con blocchi parallepipedi di tufo reimpiegati; l'ambiente più meridionale è diviso in due parti da un gradino in travertino e conserva all'angolo E elementi di una scala e una base marmorea di colonna in posto. Allo stesso complesso ...
Leggi Tutto
travertino
s. m. [lat. (lapis) tiburtīnus «(pietra) di Tivoli»]. – 1. Roccia calcarea di deposito chimico, di età quaternaria, tipica dell’Italia centrale (valli del Tevere, dell’Aniene, ecc.), formatasi per precipitazione del carbonato di...
scolpire
(ant. e letter. scùlpere) v. tr. [lat. sculpĕre, con mutamento di coniug.] (io scolpisco, tu scolpisci, ecc.; pass. rem. scolpìi, scolpisti, ecc., poet. anche sculsi, sculse, scùlsero; part. pass. scolpito, poet. sculto e scólto)....