OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] da lui eseguite con «onore» (ibid., p. 207). La prima opera autonoma a oggi nota risale al 1669 ed è una statua in travertino, non identificata, per il portico di S. Pietro, per la quale lo scultore percepì 80 scudi (Le statue..., 1987, p. 279). Nel ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] lapicida: nel periodo 1612-15 scolpì due stemmi del cardinale ascolano Felice Centini; mentre nel 1614 lavorò a un portone in travertino per la casa di Marcantonio Galeotti.
Sono andate distrutte anche le ultime due opere note di Antonio: l'altare in ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] nome a s. Giovanni Battista per il portico (1732-35). Eseguì poi la Fertilità dei campi (pagamenti tra il 1735 e il 1736), in travertino, per l'attico della Fontana di Trevi. Tra il 1730 e il 1733 lavorò al S. Gaetano da Thiene e al S. Francesco di ...
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CAPORALE, Francesco
Antonella Pampalone
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del sec. XVI. La prima notizia che lo riguarda è relativa ad alcuni lavori decorativi nella cappella del SS. Sacramento [...] culturale dell'artista che, nel 1608, vediamo ancora affiancato a Stefano Maderno nell'esecuzione di due statue in travertino, S. Mattia apostolo e Epafra martire, da collocarsi nelle nicchie della facciata esterna della cappella Paolina, in S ...
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CANINI, Marcantonio
Antonella Pampalone
Figlio terzogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1622, dato che aveva trentaquattro anni nel 1656, quando abitava a Roma in via Vittoria insieme [...] marzo 1654, giorno in cui il C. ricevette un acconto di 20scudi e firmò il contratto per le due statue di travertino, raffiguranti S.Domenico e S.Sisto, da porsi entro nicchie a completamento della facciata della chiesa romana dedicata ai due santi ...
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CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] a monocromo, quasi completamente cancellata. Parallelamente alla stessa fiancata della chiesa, si addossano, inoltre, i due gradini, sempre in travertino, che permettono, da una parte e dall'altra, di servirsi dei due zampilli d'acqua.
Al n. 37 di ...
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BUZZI RESCHINI, Giacomo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Viggiù da Vincenzo, artigiano marmista, il 25 sett. 1881, si recò giovanissimo a Torino per frequentare l'Accademia Albertina. Ma lasciò presto [...] , Pogliaghi e il concittadino Enrico Butti. Della sua vasta produzione, si ricordano ancora la statua dell'Immacolata in travertino, di cinque metri di altezza, eseguita nel 1928 per il palazzo del governatorato della Città del Vaticano, i monumenti ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] l'opera, completata da G.A. Lavaggi (Anselmi).
A conclusione del suo iter artistico, il M. tornò a scolpire alcune figure in travertino, quali il S. Stefano per il parapetto di S. Silvestro in Capite e il S. Sebastiano per il colonnato di S. Pietro ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] interrotta nel 1524 per mancanza di fondi. Il 1º sett. 1518 venne posta la prima pietra, consistente in un blocco di travertino scolpito dallo Ch. con le armi di Leone X, con quelle del cardinale Giulio de' Medici protettore della nazione francese e ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] il quale si impegnava a consegnare la statua raffigurante Benvenuto Cellini entro sedici mesi da quella data.
La statua in travertino, alta cm 250, in origine venne collocata sulla parte destra del prospetto anteriore dell'edificio tra le statue di ...
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travertino
s. m. [lat. (lapis) tiburtīnus «(pietra) di Tivoli»]. – 1. Roccia calcarea di deposito chimico, di età quaternaria, tipica dell’Italia centrale (valli del Tevere, dell’Aniene, ecc.), formatasi per precipitazione del carbonato di...
scolpire
(ant. e letter. scùlpere) v. tr. [lat. sculpĕre, con mutamento di coniug.] (io scolpisco, tu scolpisci, ecc.; pass. rem. scolpìi, scolpisti, ecc., poet. anche sculsi, sculse, scùlsero; part. pass. scolpito, poet. sculto e scólto)....