BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] nazionale infortuni in via IV Novembre a Roma, nel luogo dove prima sorgeva il Teatro nazionale: è un edificio in travertino romano, con grandi colonne classiche e una inutilizzabile torre di fianco. Ne seguì una serie di polemiche, suscitate dall ...
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JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] presso la cittadina laziale (1883), costituito da una colonna dorica con fusto di peperino e base e capitello di travertino, pietre "tolte dai luoghi circostanti e dall'antico Lazio" (L'Illustrazione italiana).
Nel 1884 fu vicepresidente della giuria ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] per le nuove funzioni istituzionali, connotati da un certo carattere di rappresentatività attraverso l'uso del rivestimento in travertino. Le continue mutazioni di programma portarono al piano di ampliamento (1934) in cui il F. rafforzò il modesto ...
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DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] degli anni Sessanta e Settanta. Fra questi ultúni la nuova facciata della chiesa di Ognissanti (1872) riprodotta in travertino, per copia conforme, da quella precedente, seicentesca, di M. Nigetti, e la più "libera" invenzione neogotica degli avelli ...
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FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] di S. Spirito (1851).
Negli interventi fu adottato il sistema dell'imbiancatura totale delle superfici lapidee, sia in travertino sia in cortina laterizia, prassi comune alla corrente purista e condivisa da altri architetti sovrintendenti, quali L ...
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CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] concorso alla città di Ascoli (Pinacoteca, Palazzo com.). Vinse invece il concorso bandito nel giugno 1889 per due gruppi in travertino da collocare sull'attico del palazzo della Banca d'Italia a Roma (via Nazionale). I gruppi L'Agricoltura tra l ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] disadorno prospetto si presenta come semplice piano rettangolare di mattoni levigati, ritmicamente ripartito da un reticolo di travertino. Le modanature del frontone che sormonta la parte centrale della facciata (astratte fino alla loro essenza ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] furono affidate a N. Aldini e G. Bilancioni (Barroero).
Il 13 genn. 1702 il G. veniva incaricato di realizzare la statua in travertino di S.Protasio per il colonnato di S. Pietro che egli consegnò il 19 apr. 1703 e per cui venne pagato 80 scudi. Il ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] per i suoi interventi a villa Pinciana: eseguì lavori di scalpello e intaglio sulle facciate della villa (aquile e draghi di travertino), nel giardino dei fiori (1688) e nel casino (1702). Inoltre lavorò nel palazzo di Mentana (1703) e in una casa ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] della seconda cappella di sinistra. Infine, già nel 1686 (Titi, p. 436) aveva pronti i modelli per le statue di travertino raffiguranti S. Marcello e S. FilippoBenizi per l'ordine inferiore della facciata della chiesa di S. Marcello, messe in opera ...
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travertino
s. m. [lat. (lapis) tiburtīnus «(pietra) di Tivoli»]. – 1. Roccia calcarea di deposito chimico, di età quaternaria, tipica dell’Italia centrale (valli del Tevere, dell’Aniene, ecc.), formatasi per precipitazione del carbonato di...
scolpire
(ant. e letter. scùlpere) v. tr. [lat. sculpĕre, con mutamento di coniug.] (io scolpisco, tu scolpisci, ecc.; pass. rem. scolpìi, scolpisti, ecc., poet. anche sculsi, sculse, scùlsero; part. pass. scolpito, poet. sculto e scólto)....