TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] rapporto di Terreni con Lapi è il disegno con le TreGrazie danzanti che Lapi incise per le opere del conte Algarotti, , pp. 122, 273).
A Livorno nel 1782 progettò le pitture per i tre altari (Assunta, S. Lucia, S. Matteo) della chiesa di S. Matteo ...
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MENGOZZI, Girolamo
Nicolette Mandarano
MENGOZZI (Mengozzi Colonna; Mingozzi), Girolamo. – Nacque a Ferrara (secondo Zanetti, da famiglia oriunda di Tivoli) nel 1686. Nel certificato di morte, datato [...] sul carro di Apollo, trainato da quattro cavalli bianchi, preceduti da Cupido bendato e circondati da figure allegoriche: le TreGrazie, la Fama, la Sapienza, il Merito recante la bandiera con gli stemmi dei Rezzonico e dei Savorgnan. In quest ...
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Crawford, Joan
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Lucille Fay LeSueur, attrice statunitense, nata il 23 marzo 1908 a San Antonio (Texas) e morta il 10 maggio 1977 a New York. Caratterizzata da tratti [...] produttore Irving Thalberg. Dopo piccoli e promettenti ruoli di contorno in film come Sally, Irene and Mary (1925; Le tregrazie) di Edmund Goulding, oppure al fianco di Lon Chaney o John Gilbert, la notorietà arrivò con il personaggio pericoloso e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino alla caduta dell’Impero napoleonico il percorso della scultura ottocentesca [...] della scultura.
Nello stesso periodo l’artista lavora al gruppo statuario delle TreGrazie (1817-1819). Soggetto già trattato da Canova con palpitante sensualismo, le Grazie di Thorvaldsen sono invece di una bellezza austera: la loro casta nudità ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] ; per H. Galton di Hadzor presso Droitwich); Le ore danzanti per il conte russo N. Demidov, gruppo ispirato alle TreGrazie canoviane ma con maggiore dinamicità (1824, marmo all'Ermitage di San Pietroburgo, gesso presso l'Accademia di belle arti di ...
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Bressane, Julio
Bressane, Julio. – Regista brasiliano (n. Rio de Janeiro, 1946). Tra i più singolari rappresentanti della tendenza del cinema novo brasiliano conosciuta come udigrudi, autore di film [...] brasiliani. Il dittico erotico Filme de Amor (2003) e A erva do Rato (2008) fa rivivere rispettivamente il mito delle treGrazie (amore bellezza e piacere) in un appartamento di Rio, coacervo dello scatenamento dei sensi, e due racconti di M. De ...
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Scultore (Parigi 1535 circa - ivi 1590). Personalità di rilievo nell'ambito della raffinata cultura manieristica della corte di Enrico II e di Caterina de' Medici, dal 1560 al 1563 scolpì sotto la direzione [...] del Primaticcio tre figure di Grazie per il monumento a Enrico II (Parigi, Louvre). Autore della tomba di Enrico II e di Caterina de' Medici (progetto di F. Primaticcio, St.-Denis, 1563-70) che mostra, accanto agli accenti realistici di tradizione ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] .-G. Drouais, nato nel 1763, morto nel 1788 a Roma; J.-B. Regnault, ancora però legato alla tradizione nel suo capolavoro (Le treGrazie, al Louvre); A.-I. Guillon, che a sua volta ebbe numerosi scolari; P.-N. Guérin, il Girodet, F. Gérard, raffinato ...
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GIORGIO da Gubbio detto Mastro Giorgio
Gaetano Ballardini
Così è chiamato comunemente il ceramista Giorgio Andreoli, nato a Intra forse intorno al 1465-70, morto a Gubbio probabilmente nel 1553. Benché [...] 1525) quelli di Faenza e di Casteldurante con grottesche, trofei, storie a tenue tavolozza (es., piatto del 1525 con le TreGrazie da Marcantonio, al Victoria and Albert Museum di Londra), ecc.; poi (1530) la maniera urbinate (esempio, il piatto con ...
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SLUCK Leningradskij (già Pavlvsk; A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Cittadina della Russia, 27 km. a S. di Lenigrado, con circa 6000 ab. Sorge, circondata da ville e giardini, sulle rive della Slavianka [...] all'inglese della fine del sec. XVIII con innumerevoli edicole: tempio d'Apollo, padiglione delle Rose, padiglione delle TreGrazie, e monumenti funebri. Esso presenta delle reminiscenze del Piccolo Trianon di Maria Antonietta.
Bibl.: M. J. Semevski ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...