FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] tra le potenze già "quattro secoli innanzi e grazie agli ideali del movimento nazionalista la nuova generazione aveva Nel corso della prima metà del 1927 il F. scrisse un diario (tre quaderni dal 1º gennaio al 20 aprile) da cui emergono con chiarezza ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] periodo, il 5 febbr. 1865, sposò Giulia Pizzoli, vedova con tre figli di Giuseppe Fornioni. Da lei, nei successivi dieci anni, ebbe C., di nuovo dimissionario, con parole di stima, grazie all'intervento di alcuni deputati lombardi favorevoli ad una ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] presso la quale Federico avrebbe dovuto passare i suoi primi tre anni di vita. A Bari si svolse anche con tutta II, promulgò un editto di revoca dei privilegi che sottometteva alla sua grazia tutti i privilegiati del Regno. A dire il vero, l'effetto ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] al Santo Sepolcro, in adempimento di un voto; ma ottenne solo, grazie anche all'intervento di Leone X, di condurre un semestre di vita 1529).
Carlo V sbarcò a Genova il 12 ag. 1529, seguito tre giorni dopo dal G., in cattivo stato di salute. A Roma, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] ultima malattia di Callisto III nel 1458, B. fu uno dei tre cardinali incaricati di mantenere la pace e l'ordine nella città.
Vienna, nel 1461, B. aveva fatto la conoscenza - forse grazie a Niccolò da Cusa - dell'umanista e astronomo Georg Peurbach ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] questi aveva il diritto di nominare i titolari di tre diocesi che rientravano nella sua giurisdizione. Un discorso è ancora tutto da scoprire. È invece più evidente, ora, grazie anche alla pubblicazione di un progetto di enciclica (Humani generis ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] ripresa e poi a offrire a Verdi un contratto per altre tre opere; per la prima di esse gli fu affidato un s’impose al rispetto dell’opinione musicale dei Paesi tedeschi, anche grazie a una serie di tournées in cui lo diresse personalmente. Per ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] duca ma, essendo dodicenne, il governo fu affidato di nuovo ai tre tutori, con la reggenza di fatto del cardinale Ercole fino al frattura con Pio V fu sanata in quell'occasione grazie alla mediazione di Carlo Borromeo, giunto appositamente a Mantova ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] profondo malumore. Il Del Monte suddivise le materie fra tre congregazioni, sotto la presidenza di ciascun legato: questo modo definiva l'autorità dei vescovi, limitava la concessione di grazie e dispense, disciplinava la vita del clero regolare, ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] G.: si tratta di un corpus di 20 lettere inviate a tre colleghi del corso di ingegneria tra il 1915 e il '17 ragioni di salute".
Ancora nel '31 il G. pubblica - grazie alla mediazione di Tecchi, allora direttore del Gabinetto Vieusseux - nelle ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...