PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] e Alternative attuali, Castello Spagnolo, L’Aquila 1962).
Grazie a Patrick Waldberg nel 1963 iniziò a soggiornare a Seillans parigina galleria Lucie Weill; dalle illustrazioni per l’opera in tre atti di René Koering Elseneur (su libretto di Butor, ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] 1922), Lo studio (1922-23: bruciato a Monaco), i tre Ritratti della famiglia Gualino (1922-23: Firenze, Coll. Gualino una grande stagione: fu un centro di cultura vivissimo, grazie alla presenza di personalità come Edoardo Persico, Lionello Venturi, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] Angelo de' Medici fu eletto papa col nome di Pio IV, grazie soprattutto al sostegno di Ercole Gonzaga, zio paterno del G.; e Roma per Mantova il 31 luglio 1562, ma vi ritornò almeno tre volte (vi fece una lunga visita nel 1564; l'ultimo soggiorno ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] , e Arenzano, chiesa di N.s., delle Grazie; cfr. Castelnovi, dove peraltro sono ritenute alquanto posteriori e filetto d'oro, due del figliol prodigo, altro con Abramo e i tre angeli e l'altro 'quando Labano corse presso Giacobbe per averle furato gli ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] al Licinio. L'anno successivo l'artista dipinse e firmò l'opera richiesta, il debole Cristo morto sorretto da tre angeli, conservato nel Diözesanmuseum di Graz. Il 22 apr. 1573, Massimiliano II decise, a nome suo e degli eredi, di concedere al L. un ...
Leggi Tutto
MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] classico conferendo loro una singolare connotazione spaziale grazie all'artificio delle specchiature lignee. Nella d'Italia.
Tra il 1911 e il 1913 il M. pubblicò i tre volumi dedicati a Il barocco a Roma nell'architettura e nella scultura decorativa ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] Milano: la basilica di S. Ambrogio, la chiesa delle Grazie, la Torre di S. Gottardo, il Palazzo dei giureconsulti, e di altri, in La Martinella, Milano, marzo-aprile 1949; A. Annoni, Tre architetti dell'Ottocento, in Metron, Milano 1950, n. 37; M. M. ...
Leggi Tutto
PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] Paolo Ricci, Carlo Barbieri e Alfredo Schettini. L’anno seguente, grazie a un incarico di docenza a Salerno ottenuto da Leone, Maria e la figlia Rosa Maria, lasciati a Napoli i tre figli maschi che lì studiavano, si trasferirono a Potenza, dove ...
Leggi Tutto
PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] il giugno 1834, quando Persico chiese di poterle esportare insieme a tre busti (Irollo, 2010, p. 143). Poco più tardi s 1927, p. 48), poi si diresse a Napoli, dove, grazie all’intercessione del console degli Stati Uniti, Alexander Hammett, poté ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] a lungo in deposito presso il Museo di Lovanio.Nel 1875, grazie alla fama raggiunta in Belgio, il Comune di Trieste gli 1937, p. 17, n. 156; R. Marini, Ottocento triestino, in Le Tre Venezie, XII(1937), 8, p. 241; D. Gioseffi, Mostra stor. dei ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...