PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] (Ancona, coll. privata), che doveva affiancare gli altri tre evangelisti.
Accanto a un’anconetta, relitto di un altarolo più ampiamente definita nel corso dell’ultimo venticinquennio di studi, grazie ai quali ha conquistato il posto che merita tra i ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] Alla seconda metà degli anni Settanta vanno riferiti tre interventi in dimore patrizie di Bergamo e del formazione: villa Tensini Edallo Labadini (ante 1638) e S. Maria delle Grazie (1641-42) a Crema e villa Vimercati Sanseverino a Vaiano Cremasco ( ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] personale a Perugia nel 1902 (Galassi Paluzzi) grazie all'incoraggiamento del conte Lemmo Rossi Scotti, esponente
La sua versatile personalità si manifestò anche in occasione delle tre mostre della Secessione romana di cui fu tra gli artisti ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] , con stucchi a due colori, del vasto ambiente dell'oratorio. Tre giorni dopo la morte del Vaccaro il D. fu eletto ingegnere è posta sin dalle origini come problema, che, grazie alle ricerche compiute soprattutto negli ultimi decenni, ha trovato ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] ’. Il giovane pittore s’impegnava per la durata di tre anni, a decorrere dal marzo appena trascorso, a compiere Consiglio maggiore del palazzo comunale di Belluno, che conosciamo grazie ad alcuni frammenti di affresco conservati nel locale Museo ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] 1851 e 1854 il G. collaborò con il padre ai primi tre Albi della Società di incoraggiamento per gli artisti degli Stati estensi, uso delle assi prospettiche poste in diagonale, e grazie anche alla soluzione compositiva di anteporre al nucleo centrale ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] Sacro Cuore. Verso il 1730, come supposto da Scuderi (1985), grazie alla presenza a Palermo del trapanese G.B. Amico in qualità di un Apollo con la lira, assiso sul carro. Tutti e tre questi palazzi si affacciano sulla strada Nuova (oggi via Garibaldi ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] e due sculture in pietra.
Su richiesta di Dreier (a cui inviò tre collage postali) e nell’ambito delle attività della Société Anonyme (fondata da lanterna magica con un effetto dinamico di ombre grazie alla proiezione del movimento di mimi su ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] quando esattamente il C. venne a Roma, dove raggiunse presto - grazie alle alte protezioni - una posizione di spicco, tanto da meritare una alle incisioni del Cavalieri (Kenner). Quanto alle tre raccolte di traduzioni degli affreschi del Circignani, ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] Vita di s. Giacomo, di cui si sono sinora rinvenute tre tavole (La Spezia, Museo civico A. Lia; Camerino, Immagini residue d'un vasto affresco del Quattrocento nella chiesa recanatese delle "Grazie", Recanati 1932; L. Serra, L'arte nelle Marche, II, ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...