COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] della pittura in atto di deporre il bambino in mano alle Grazie, mentre Giunone Lucina, Minerva e la musa della storia iscrivono L'Esposizione del 1824 decretò il successo di altre tre opere, soprattutto d'una raffigurazione molto complessa della ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] a Livorno la IV Mostra sindacale alla Bottega d’arte, dove espose tre pastelli (Diga sull’Appennino, Sotto la finestra di lei, 1931, Colonia e alla galerie Ernst Horn di Lussemburgo grazie al sostegno del collezionista americano William Robertson il ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] Carlo Borromeo nella chiesa di S. Paolo Maggiore. Il G dipinse tre tele per le pareti con scene della vita di s. Carlo è da escludere che il G. abbia ricevuto tale commissione grazie all'appoggio di Ludovico Carracci che intorno al 1611 dipingeva per ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] due sante presso la Vanderbilt University di Nashville. Le tre opere sono infatti accomunate dall'utilizzo di un identico Bambino e santi, è la pala proveniente da S. Maria delle Grazie di Novara, oggi alla Pinacoteca di Brera a Milano. Questa ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] stava avviando a vivere una nuova stagione artistica, grazie al mecenatismo di Sigismondo Pandolfo Malatesta - suo signore dai debiti, fu costretto nell'arco di cinque anni a cambiare casa tre volte. Tra il 1460 e il 1464 la moglie Francesca dava alla ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] un periodo fecondo, sul quale sono numerose le notizie grazie alla corrispondenza e ai rapporti ufficiali, oltre che al e un "Convito che fece Didone ad Enea") insieme a tre composizioni disegnate (Minerva che riporta Ulisse in Italia, Suicidio di ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] 1562, già sposato e padre di almeno un figlio (ne avrebbe avuti cinque: tre maschi e due femmine), abitava nella zona di Macel de’ Corvi (Fagliari sino alla fine del 1567. Mentre nella pianta, grazie alla medaglia di fondazione, il suo contributo è ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] radice del suo realismo (Capozzi, 1984; Bernardini, in C. Bernari, Tre operai, Milano 2005, p. XXX; R. Capozzi, Il realismo spettrale a Ventotene; fu liberato nell’agosto 1937, verosimilmente grazie a un intervento di Marinetti (Agnese, 1990). I ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] cat. n. 36), raffigurata fin sotto la vita, volta di tre quarti, con braccia incrociate, richiama la M.me Troudain di David ), p. 334; O. Baracchi Giovanardi, La chiesa di S. Maria delle Grazie in Modena, ibid., II (1980), p. 247; G. Martinelli, in ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] di Giacobbe conobbe particolare fortuna nell'arte del D.: ben tre versioni vengono a lui attribuite: la prima del Prado, conoscenza da parte del D. di modelli tizianeschi avvenuta grazie ad incisioni durante la permanenza a Roma (La pittura ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...