DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] Fata Bianca, signora del castello, con cui egli trascorre tre mesi tra i notturni piaceri amorosi e i lieti intrattenimenti Qui è in un primo momento imprigionato; ma ben presto, grazie alla sua destrezza, diventa servitore del sultano e amico della ...
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CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] è relativa, di cui comunque ciò che resta (tre epistole) non appare certamente adeguato al calore del discorso si svolge sempre sentenziosamente, arricchito di immagini corpose, grazie a un lessico fortemente segnato dall'uso degli idiotismi.
Dove ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] già ricordato poema encomiastico dedicato a Borso d'Este, diviso in tre capitoli, in terza rima per complessive 152 terzine.
Nel primo virtù, dalle loro doti, dalle loro gesta. La G., grazie ai poteri della divinità apparsa, la Fama, vola verso ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] una sospensione decennale dalla carica di senatore (poi rientrata grazie all’intervento in suo favore del fratello Gabriele) – e di cui fu approntata anche una versione volgare. I tre libri De Republica rappresentano il suo lavoro più importante ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] seconda dell'uditorio e abbellire ogni soggetto per acquistare "con la grazia del dire [(] fede" (p. 17); donde lo strettissimo p. 10), il L. proponeva l'imitazione dei toscani tre-cinquecenteschi, "i più sicuri giudici e quasi depositari della ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] cui ricordo è giunto fino a noi grazie soprattutto alla sua principale attrattiva, costituita dalla 1899), p. 95; A. Luzio, Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVII (1912), pp ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] re di Grecia, con il quale accettava la dedica dell'opera. Tre anni prima della morte aveva sposato Margherita Casini, vedova del capitano è nullo, eccetto che per il filellenismo. là grazie all'attenzione ai fatti del popolo greco, insorto per ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] era destinata alle stampe e, di fatto, vide la luce dopo quasi tre secoli.
Una sorte analoga toccò all’Apologia de’ Cappucci, a cui Pitti inediti e videro la luce solo nel XIX secolo, grazie al marchese Gino Capponi, a cui furono segnalati dallo ...
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GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] Savoia, ambedue elettrici di Baviera. Molti confidavano nelle grazie ottenute tramite le sue preghiere e i suoi poteri , ovvero Istorie dei santi e altri uomini illustri che fiorirono nelli tre Ordini di S. Francesco, Venezia 1722, II, pp. 175-202 ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] fu insignito della laurea honoris causa in filologia, grazie all’interessamento, tra gli altri, dell’amico Giosue , Bologna 2012; B. Lazotti, P. scrittore e musicografo, in Sonata a tre 1867-1871. Verdi, Wagner e Bologna, 1813-2013, a cura di P. ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...