CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] sempre di vivere secondo l'"ordine" costituito, epperò nelle grazie di chi deteneva il potere. Eppure visse sempre nell'incubo : non per niente portava nel suo corpo le cicatrici di tre pugnalate, con le quali, tramite dei sicari, un nobilotto lo ...
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GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] situazione fino alla catastrofe. Alla fine, grazie agli espedienti dell'agnizione e del ritrovamento si poter dare a conoscere a coloro, che leggeranno, hora due, et hora tre persone in quelli luoghi parlare ad uno medesimo tempo insieme…" (p. 4). ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] di L'oracolo di Merlino profeta, il volume riporta ottantaquattro profezie suddivise in tre gruppi, rispettivamente destinati agli uomini, alle donne e a entrambi. Grazie a un sistema ingegnoso ispirato al gioco dei dadi, ognuno poteva riconoscere la ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] lettere di Jacopo Ortis: "Naturae clamat ab ipso/vox tumulo". Tre anni dopo tradusse dall'inglese in latino, con l'aggiunta di di Padova, e condotta a termine nel 1808, grazie anche agli incoraggiamenti del vescovo Niccolò Antonio Giustiniani ( ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] la prima testimonianza della sua attività letteraria: tre brevi componimenti in latino sul mecenate lussemburghese Hans Caro e Antonio Allegretti, nelle passeggiate fra gli scavi romani. Grazie all'impiego presso il Gaddi, che mantenne fino alla morte ...
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DALLA TORRE, Poncino
Gianfranco Formichetti
Nacque a Cremona all'inizio della seconda metà del sec. XVI ed esercitò il mestiere di notaio presso lo studio di un procuratore di questa città. Divenne [...] contro gli ebrei (XI nell'ordine narrativo, intitolata "Dei tre gobbi") il motto conclusivo (ogni facezia ne ha uno alla versi originale la facezia XIII ("Del manto") nella quale, grazie alla abilità oratoria, il giudice dà ragione ad un pover' ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] ricorda una lunga e pericolosa infermità dalla quale guarì grazie a un intervento chirurgico. Nel 1539 fu comunque reintegrato della restaurata autorità pontificia della città umbra. I tre rimanenti dialoghi battevano, del resto, un solco percorso ...
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EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] topos di Amore che resta egli stesso sedotto dalle grazie della donna. Più involute e significative del livello ruscello" di ispirazione poetica pari alle mitiche fonti dell'eloquenza. I tre ultimi componimenti sono in forma di "risposta" al primo e ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] per li signori Baioni romani, riconciliandosi a tempo di Giulio II; Grazie riferite per M.A.A. alli SS.ri Baroni a nome dei .R.
Ma, accanto a questi scritti politici, v'erano anche tre novelle di tipo umanistico: La Religiosa, La Thoridea, L'Amorosa ...
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ARMANI, Vincenza
Ada Zapperi
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Venezia di famiglia trentina (il D'Ancona la ritiene figlia d'arte, facendola discendere dalla nota famiglia di comici D'Armano).
Cosa [...] di fatto si sa con certezza che l'A. concedeva le sue grazie al compagno di scena Adriano Valerini, nobile dottore veronese, solitamente amico e dell'A., riferisce il Valerini che "recitava ...in tre stili differenti: in commedia, in tragedia, e in ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...