La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] alla terza e alla quarta generazione di questa dinastia.
Grazie al lavoro di traduzione, nello spazio di un secolo 1273, il De sphaera quae movetur di Autolico. Inoltre, tre commenti arabi degli Sphaerica di Menelao ci sono pervenuti nella versione ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] argomenti di ricerca e di insegnamento in ogni università. Grazie ai suoi lavori Jacobi aveva ottenuto una cattedra a Genève" un articolo espositivo dell'Analytical Engine che diverrà celebre. Tre anni più tardi, a Lucca, l'intervento di Jacobi ‒ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] Zermelo del 1904 suscitò forti reazioni, che si possono raggruppare in tre categorie: quelle rivolte all'assioma di scelta in sé, quelle ; esclude i paradossi di tipo linguistico grazie alla richiesta della definitezza della funzione proposizionale ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di Pisa e Galilei poté ottenerla nel 1592, sempre grazie all'interessamento del marchese Guidobaldo Dal Monte. Nella con tutta la famiglia. Galilei non si sposò mai, ma ebbe tre figli dalla convivente Marina Gamba: Virginia (nata il 13 agosto 1600), ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] Johann I Bernoulli, 21 marzo 1694, in GM, III/1). Grazie all'acutezza d'ingegno di questi matematici e allo straordinario impegno che foglio volante e de l'Hôpital gli consegnò quasi subito tre soluzioni e ne avrebbe dato un'infinità d'altre senza ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] , 171, 4356, pp. 737-38); il secondo grande salto fu effettuato grazie ai brillanti risultati della biochimica, che avevano consentito la segmentazione della sequenza umana lunga tre miliardi di lettere in un certo numero di frammenti trattabili. La ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] 'infiniti sono i B' (infinita esse B) significava che B erano due, e tre, e cento, e così via, senza fine (et sic sine statu); così, , De aeternitate mundi contra Proclum) ed erano circolate grazie ad autori arabi come al-Ġazālī (Metafisica), prima ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] nel problema VIII), Hilbert rivolse la sua attenzione a "tre problemi speciali nell'ambito della teoria dei numeri". Il fenomeno mostra come la definizione delle conoscenze matematiche acquisite grazie ai problemi di Hilbert non sia il risultato di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] casi ci si limitava a indicare le soluzioni e a mostrare, grazie all'aiuto di una prova, che esse erano corrette.
Le proposizioni dei Libri I-IV e le dimostrazioni soltanto delle prime tre proposizioni del Libro I. A ciò si aggiungono frammenti dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] a raccolte librarie di patroni o di regnanti, è ora a disposizione di chiunque voglia accostarvisi.
È grazie alla stampa che nel corso dei primi tre quarti del 16° sec. comincia a formarsi una comunità di matematici che condivide lo stesso paradigma ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...