DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] di Rapallo, unanimemente indicato come tale; che ebbe tre fratelli, Vincenzo "bambaxaro", Taddeo e Nicolò. Della A Savona, dove si trasferì da Saluzzo, conobbe ed entrò nelle grazie del cardinale Giuliano Della Rovere che, eletto papa nel 1503 col ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] i gradi accademici "nulla pecuniarum solutione". Nello stesso anno, grazie a Longo, divenne l'ufficiale sanitario di una squadra navale niente, ma anche in questo caso i rapporti tra i tre uomini rimasero saldi.
Aumentava intanto l'insofferenza del L. ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] Lo Sperimentale, LXXVIII (1924), 3-4, pp. 275-282; Id., Tre illustri anatomisti pistoiesi, Filippo Civinini, F. P., Atto Tigri, Pistoia P, e Atto Tigri nella chiesa di S. Maria delle Grazie presso lo spedale del Ceppo in Pistoia (29 settembre 1935), ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] poté intraprendere gli studi di medicina e chirurgia grazie all'interessamento di S. Klinger, amico della gli offrì i mezzi per andare a perfezionarsi all'estero per un periodo di tre anni: nel 1752 egli si recò a Parigi, dove conobbe, tra gli altri ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] si deve il ripristino (28 ott. 1836) di tre posti di ripetitore, rispettivamente per l'anatomia, la chirugia superiore di consulenza medicolegale, da lui voluto ma anche perché, grazie a lui, la medicina legale ebbe sviluppo ed efficiente funzione. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] io procedo sinceramente senza arte e senza parte, senza essere comprato da grazia né sforzato da odio"; la verità "sta al suo luogo, 84-118; G. Sanesi, Alcune osservazioni e notizie intorno a tre storici minori del '500, in Arch. stor. italiano, s. ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] una discreta agiatezza economica già alla fine del XVI secolo grazie anche al loro schieramento politico a favore dei Medici. Il in una o diverse date sconosciute, dono al pontefice di tre opere d'arte: un'anonima Sacra Famiglia, un rilievo di ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] mal della pietra, il D. conclude invece affermando che grazie al suo metodo la parte sulfurea, responsabile dell'etisia, sorse per decreto dei consoli padovani e fu retta in origine da tre di essi; la narrazione giunge poi fino al sec. XII. Datata ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] gli studiosi veneti vicini a F. Petrarca) e, grazie alle relazioni con gli Strozzi dello zio paterno, il Taverna, figliastro dello zio mercante: a lui il M. lasciava tre codici con commenti di Walter Burley e Averroè alla Fisica aristotelica e ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] qui "l'impedimento di non essere redintegrato nella prima grazia della corte"; "tempesta della sua fortuna" (così Ibid., Schede Davari, busta 7, nn. 843, 844, 845 (trascrizione di tre lettere del C. al duca di Mantova del 3 luglio e 24 luglio 1568 e ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...