CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] riuscirne eletto. Non si hanno poi notizie di lui per oltre tre anni, sino a quando l'elezione di Gasparo ad oratore presso del fratello.
L'ammissione al Senato nel febbraio del 1526, grazie ad un'offerta di 500 ducati, segnava finalmente l'ingresso ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] e quasi inaspettatamente ad un accordo, soprattutto grazie all'intervento degli oratori fiorentini, Michele Castellani e C. ebbe un altro figlio, morto in tenera età, e altre tre figlie, Margherita, che sposò Bernardo Zurlo, conte di Nocera e di ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] 17 marzo 1450 fu accreditato ambasciatore a Ferrara.
Qui, grazie alla mediazione del marchese Leonello d'Este, si dovevano fu eletto savio del Consiglio in una zonta straordinaria di tre membri al Collegio, del quale poté così far parte ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] . ebbe modo di perfezionare le sue conoscenze di greco grazie ai viaggi compiuti a Costantinopoli come membro di ambascerie. in Buonamici, pp. 14, 16).
Ebbe quattro figli: il nome di tre di essi ci è noto: Ugolino, Gaetano, e Bandino (Buonamici, p. ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] capitani assoldati da Venezia e fornire loro il denaro - di cui dispone grazie a "lettere di credito" e di "cambio" - necessario per allungato, attesta Giustiniano Martinioni, "ripartito dentro in tre suoli", ha stanze spaziose, specie "quelle di ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] Saint-Cosme, la moglie Laura ha un altro figlio, che non sopravvive tre settimane.
Verso la metà di agosto il D. e la moglie si Anche a Ginevra, la famiglia del D. continuò a crescere grazie alla nascita di Elia, l'11 maggio 1576 (portato a ...
Leggi Tutto
DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] il D., se rivela in Caffaro una personalità più forte, grazie al ruolo da protagonista da lui svolto, si risolve a favore il Battilana, che non ricorda il nome della moglie, ebbe tre figli (Nicolò, Andreolo e Martino), ma non esistono sicuri ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] nulla. Il contratto di matrimonio con l'E. fu firmato tre giorni dopo. Renata di Francia non approvò le seconde nozze della a Marsiglia per incontrare la nuova regina, Maria de' Medici.
Grazie al suo prestigio presso la corte l'E. poté conservare l' ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] fu risolto con un suo deciso intervento di forza ma grazie, soprattutto, all'abilità del bailo Giacomo Querini che visita", cioè dal controllo della nave, e dalla "consueta remora di tre giorni" e l'omaggio, al passaggio dei Dardanelli, dello "sbaro ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] il suo operato con il Minor Consiglio e i tre capi di Quarantia, salvo poi, quando le cose del doge di Venezia dalle origini alla fine del Duecento, a cura di G. Graziato, Venezia 1986, pp. 132 s.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...