FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] scopo di liberare quest'ultima dal dominio visconteo. Fu proprio grazie all'azione svolta dal F. che, fallito il tentativo di Agli inizi di dicembre del 1426 fu liberato e consegnò al duca tre dei suoi figli: due maschi ed una femmina. Quando, il 30 ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] denaro liquido. Alla vendita dei terreni, frazionata in tre fasi nel biennio 1294-95, si aggiunse quella di 301 s., 304 s.; B. Stahl, Adel und Volk in florentiner Dugento, Köln-Graz 1965, pp. 147 s. e passim; D. Cavalca, Il ceto magnatizio a Firenze ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] doge, ne esaltava le doti di legista e giudice.
I tre capitoli del volumetto esaminano le qualità richieste a chi opera nel da vicino il funzionamento della macchina giudiziaria genovese, grazie all'attività forense alla quale si era dedicato ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] appoggiando le operazioni costiere dei Fregoso e dei Fieschi. Per tre anni egli si batté per mare contro il duca di Milano cercavano di tenere legati alla Repubblica quei nobili genovesi che, grazie alle guerre civili, si erano resi signori di terre e ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] 1489 Ficino indirizzò a Piero Del Nero, a Piero Soderini e al G. tre distici in calce alla sua Apologia, con i quali invocava la loro difesa contro "le cose di dentro" , una volta conseguita, grazie alla politica laurenziana, la pace in Italia e a ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] legge, fu rieletto alla carica dal io ottobre 1698, ma neppure tre mesi più tardi (23 dicembre) optò per la procuratoria sopra gli dei pirati dulcignotti; a questo proposito, l'E., anche grazie al tempestivo esborso di una grossa somma (12.500 reali), ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] promossa e raggiunta dal cardinale Latino Orsini (1280), grazie alla quale furono riammessi in Siena i ghibellini e 18 soldi ai legati del Comune Piero e Giovannino per i tre giorni di rastrellamento da essi compiuti "cum familia domini potestatis" ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] ed impressioni (agosto-settembre 1896). Pubblicato a Firenze, il libro contò tre edizioni nel 1896 e una nuova apparve a Milano nel 1910.
Nell Nord, che aveva potuto esportarvi le sue merci grazie all'unificazione; altrimenti altri Paesi ben più ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] iniziativa - di modo che, il 4 dic. 1563, grazie anche, all'abile direzione dei lavori assunta dal cardinale Giovanni , aveva istituito un fondo destinato a coprire le spese di tre suoi discendenti che avessero desiderato compiere i loro studi a Roma ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] . La pace siglata nella primavera del 1480 grazie alla mediazione della Serenissima, sollevò Rimini dall' di A. Falcioni - R. Iotti, Rimini 2002, pp. 211-260; Id., Le tre Elisabette, in Le donne di casa Malatesti, a cura di A. Falcioni, Rimini 2005, ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...