GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] francese edita a Lione due anni più tardi; mentre del 1558 sono Le tre Parche da un'idea di Giulio Romano, e l'Ercole e l' e del suo difficile percorso verso la salvezza, possibile solo grazie all'aiuto della virtù che gli consentirà di uscire dalla ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] Volpato inviato a R. Morghen nel 1809 (Campori, 1866).
Grazie alle incisioni di Pietro Bonato conosciamo due di questi disegni disegnate dal D. prima della sua partenza per la Polonia: tre dal Guercino o meglio da copie del Guercino che si trovavano ...
Leggi Tutto
BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] e quindi furono condannati alla deportazione. Per i successivi tre mesi, Belgiojoso fu rinchiuso con Banfi nel campo di anche al campo infrastrutturale, territoriale e paesaggistico grazie alle consulenze per la realizzazione della Metropolitana ...
Leggi Tutto
PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] il Trecento e l'inizio del secolo successivo grazie alla committenza di Francesco di Marco Datini, . Nascita e sviluppo di una città di mercanti, Torino 1983; L. Bellosi, Tre note in margine a uno studio sull'arte a Prato, Prospettiva, 1983-1984, ...
Leggi Tutto
CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] fratello Raimondo, ai combattimenti della Turrina e delle Grazie. La sua posizione divenne estremamente grave tanto che 28-40, 70-72; G. Maturi, A. C., Napoli 1921; V. G. Galati, Tre opere sconosciute di A. C., in Brutium, IV(1925), n. 7, p. IIIe n. ...
Leggi Tutto
ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] transetto sud della cattedrale di Strasburgo (ora distrutto, ma noto grazie a un'incisione del 1617: Weiss, 1951, fig. 1) da Duccio di Boninsegna per il duomo nel 1287-1288 vi sono tre immagini mariane; l'inferiore (la risurrezione dalla tomba) e la ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] private (Born, Salvador, Moreau), noti questi ultimi grazie alle minuziose tavole ottocentesche di Parmentier (Chatenet, 1987). nel maggio seguente (doc. in Chatenet, 1987, p. 20). Ma tre procure del 1552 (1 aprile-13 agosto: ibid.) danno ragione al ...
Leggi Tutto
Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] poco, a spese del Poitou, verso la Turenna e il Maine, grazie non solo a una serie di campagne militari, ma anche a un' Florent di Saumur e di Saint-Florent-le-Vieil, edifici a tre navate senza particolarità regionali, sia l'abbaziale di Saint-Maur ...
Leggi Tutto
VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] Medioevo si sviluppò a V. un'intensa attività artigianale, grazie alle acque e alla forza motrice prodotta dal fiume Gère; della zona occidentale delle navate. Si devono però a essa tre capolavori, i portali della facciata di Saint-Maurice, scalati ...
Leggi Tutto
CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] fortuna d'artista). Dopo un esordio indubbiamente promettente, grazie anche alla rapida acquisizione di una singolare perizia tecnica 1953); il dramma lirico Sacra Terra, in un prologo e tre atti, mai eseguito e composto nel 1957 (libretto proprio, ...
Leggi Tutto
grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...