BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] comprende l'ovale del soffitto con una allegoria dell'amore passionale (Venere che regge la torcia, Cupido, Amorini e le treGrazie) e le due lunette laterali con il Colloquio di Amore e Psiche (o Venere e Cupido) e una Allegoria della Primavera ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] rami in tutto. Dagli affreschi della camera della badessa di S. Paolo deriva una serie di cinque ovati (Putti con le treGrazie, Putti con la Fortuna, Putti con Adone, Putti con Giunone punita, Putti con Cerere) e lo spaccato della camera; dagli ...
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BOMPARD, Luigi
Piero Santi
Nacque a Bologna l'8 sett. 1879, da padre francese, Giulio, e madre italiana, Cesira Oppi. Fu praticamente autodidatta e a questa circostanza si deve, con tutta probabilità, [...] di poco posteriori, quali le tavole per La conquista del polo Sud di E. H. Shackleton (1909) o le TreGrazie (del 1912, esposte a Milano alla V Esposizione dell'Associazione degli acquarellisti lombardi), mostrano una più meditata ricerca formale, le ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] annì riformatore dello Studio di Padova. Savio grande per un periodo di tre mesi dal 1° genn. 1532 (tornerà a ricoprire questa carica minimizzare, se non a cancellare, l'intervento della grazia nel processo della salvezza, dall'altro, in conformità ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] l'abbandono della pittura da parte del Verrocchio.
Certo grazie ai buoni uffici del padre, legato all'arte della mercanzia , con il problema aggiuntivo di riempire i primi due o tre anni del suo soggiorno milanese.
La prima data certa milanese ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , al F. nel suo studio di piazza Barbano: una visita che grazie all'acume e al generoso calore del pittore romano segnò l'inizio di spira dalla prima geniale visione dei Cavalli in Tombolo [i Tre cavalli bradi in pastura, 1872, i Cavalli bradi in ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] hanno variamente collegato all’impresa le tre tavole fiorentine (oggi montate insieme ; E. Coudenhove-Erthal, Die Reliquienschreine des Grazer Doms und ihre Beziehung zu A. M., Graz 1931; G.E. Mottini, Il centenario di A. M., in Emporium, LXXIII (1931 ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] essere posto il progetto per la ricostruzione di S. Maria delle Grazie (la prima pietra fu posta il 29 marzo 1492), della quale cinque libri Dell'Architettura, un libro intitolato la Pratica e tre libri sul Modo di fortificare. Tali scritti (cfr. J. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] vuole fortezze basse rispetto al piano di campagna, difese grazie al perimetro spezzato, che ne permette il fiancheggiamento mediante ; G. Martines, F. di G. a Gubbio in tre documenti d'archivio rinvenuti e trascritti da Pier Luigi Menichetti, in ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] mitologie mantovane.
Tra i dipinti a olio Vasari enumera tre tavole ora conservate al Louvre che a tutt'oggi del Popolo (Roma) e al monumento Castiglione (S. Maria delle Grazie, Curtatone) potrebbe rientrare nel catalogo di G. (Burns, in G ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...