La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] of Technology (MIT) fecero di Cambridge (Mass.) uno dei tre maggiori centri di ricerca matematica negli Stati Uniti, insieme a universalità del sapere e ricadere nella barbarie". In parte grazie ai loro sforzi molti fra gli studiosi esuli trovarono la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] . La scuola di Mosca nel complesso superò questa difficoltà grazie all'ampliamento del campo di ricerche e all'applicazione dei risolsero completamente il problema di Poincaré sull'esistenza delle tre geodetiche chiuse sulle superfici di genere 0. L' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] del Seicento, gli atenei medio-grandi annoveravano sempre fra i tre e i cinque philosophi naturales, mentre Bologna giunse a Aristotele si avvalse, però, di nuove, fondamentali risorse. Grazie alla sempre più diffusa conoscenza del greco, cominciò a ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] parziali e il calcolo delle variazioni. È anche grazie a questi nuovi strumenti che Euler sarà in grado materia" e Δt a "tempo dato" e si otterrà F=ma.
Le tre leggi di Newton furono adottate in tutti i trattati di meccanica britannici del Settecento ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] XIV secolo. Si estesero le superfici coltivate, in particolare grazie al dissodamento dei terreni; aumentò il consumo di cereali nell alla Stella Polare ‒ che si trovava allora a più di tre gradi e mezzo dal Polo Nord ‒ considerando la posizione dell' ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] e della ricerca in Gran Bretagna. Riferendosi al problema dei tre corpi e alla teoria delle maree, egli dichiarava con Francia. La matematica francese godeva di uno stato di grazia; inoltre le grandi istituzioni di ricerca e di insegnamento francesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] (1771), tentata invano a Bologna e a Roma, grazie all’opera di un alto prelato: monsignor Giovanni Maria parte dello Stato pontificio. L’Italia veniva a essere sostanzialmente divisa in tre parti: il Regno d’Italia, il Regno di Napoli (affidato a ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] matematica che investiva sia la ricerca sia l'insegnamento, tre studenti di Cambridge si riunirono nel 1812 per costituire e degli strumenti era in rapido sviluppo, in buona parte grazie al lavoro di Babbage e i dati concordano nell'indicare che ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] che, come è noto, ebbe come oggetto l'ultima delle tre comete comparse in successione nella seconda metà del 1618.
Probabilmente cui realizzazione fu affidata ad A. De Mari proprio grazie al parere favorevole espresso dal G. in una relazione redatta ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] conoscere l'area delle figure piane e sferiche) dei Banū Mūsā (i tre figli di Mūsā ibn Šākir, attivi nel IX sec.), tradotto in nei testi latini dell'Occidente fin dal primo Medioevo grazie agli scritti romani di agrimensura. Tuttavia, soltanto nel ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...