SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] sull'efficacia del buon predicatore e sul tiranno toccato dalla grazia.
In una luce ancora più positiva, il bilancio dei la carta e la colonna del manoscritto dell'autore che le tre edizioni indicano (il volume I dell'edizione Scalia1 si ferma ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] interprete informatissimo, in breve tempo autorevole sostenitore. Grazie ai consigli di Ottavio Di Felice, "un carteggio, due lettere al Redi sono pubblicate e commentate da G. Tellini, Tre corrispondenti di F. Redi, in Filologia e crit.,I (1976), pp. ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] grazie a un cospicuo capitale fornitogli da un finanziatore italiano (probabilmente Filippo Ala Ponzoni), tre un iniziale successo, finì però con il rivelarsi passiva, e dopo tre anni dovette essere posta in liquidazione, con una perdita di 100. ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] . Nella sua biblioteca, in campo S. Agostino, il giovane M. lesse i testi in edizione originale grazie alla conoscenza di almeno tre lingue straniere: francese, inglese e tedesco, oltre a latino, greco ed ebraico. Tale padronanza linguistica gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] Fernando Tambroni che aveva ottenuto la fiducia grazie all’appoggio determinante dei voti del Movimento sociale e programmatico sforzo di ricerca. Gli era chiaro che le tre interpretazioni ‘classiche’ del fascismo erano insufficienti e inadeguate, in ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] portata a Ferrara dopo la conquista di Bologna.
Nel giugno del 1512 Giulio Il emise un salvacondotto per il duca Alfonso, grazie alla mediazione di Fabrizio Colonna; l'E. rimase a Ferrara. In seguito alla decisione di Alfonso di respingere il perdono ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Nella stessa redazione del giornale entrarono, fra gli altri, tre giornalisti vicini all'Oriani e che poi presero strade Giornale d'Italia agricolo, mentre il foglio maggiore, grazie anche alla sua cronaca locale e alla serie di corrispondenti ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] di Imola e il F. riuscì a prevalere proprio grazie alla convergenza sul suo ordine del giorno della corrente sindacalista Italia tra gli ultimi due decenni dell'Ottocento e i primi tre decenni del Novecento. In questa sede ci limitiamo a citare volumi ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] guerra di trincea.
Dopo la battaglia il XXIV corpo, su tre divisioni, rimase sulla Bainsizza a presidiare il terreno conquistato, avendo duramente le "abitudini spenderecce" contratte dagli operai grazie ai salari di guerra, e i miglioramenti nell ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] alleanza tra Cremona e l'imperatore. Ma la guerra non scoppiò, grazie alla mediazione del papa, che impose ai due gruppi nei primi e Venezia, e fondavano le loro ricchezze su tre componenti essenziali della mercatura: il controllo della navigazione ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per l’armonica fusione di tutte queste doti,...
tre
〈tré〉 agg. num. card. [lat. trēs], invar. (radd. sint.). – 1. a. Il numero intero che, nella successione dei numeri naturali, segue immediatamente al due, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 3, in numeri romani III): tre litri,...