DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] . Nel '22 il suo nome compare tra i capi delle Quarantie, quindi nel 1424 fu inviato per due anni bailo a Trebisonda, antica sede imperiale sul Mar Nero, col compito di tutelare gli interessi dei mercanti veneziani, che in qualche misura dovevano ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] à la fin du Moyen-Âge, ibid., 5, 1977, p. 306 (pp. 304-326).
30. Sergej P. Karpov, L'impero di Trebisonda, Venezia, Genova e Roma (1204-1461). Rapporti politici, diplomatici e commerciali, Roma 1986, p. 194.
31. Mihnea Berindei-Gilles Veinstein, La ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] la carica di savio agli Ordini, e già in una lettera di quest'anno, scritta da Venezia il 14 aprile a Giorgio da Trebisonda, il G. si lamentava (come aveva fatto spesso anche il padre) dei suoi numerosi impegni, che lo assediavano e gli impedivano di ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Primo di questo nome, figlio terzogenito di Francesco (II), nacque a Mitilene probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] ; M. Balard, La Romanie génoise (XIIe - début du XVe siècle), II, Genova-Roma 1978, p. 672; S.P. Karpov, L'Impero di Trebisonda, Venezia, Genova e Roma 1204-1461, Roma 1986, pp. 173 s.; G. Pistarino, Genovesi d'Oriente, Genova 1990, pp. 388, 393-395 ...
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SINOPE (turco Sinop; A. T., 88-89)
Marina EMILIANI SALINARI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia settentrionale, sul Mar Nero, capoluogo di vilâyet (superficie 5755 kmq.; [...] inizî del sec. XIII. Caduta Costantinopoli in potere dei Latini nel 1204 si disputarono il possesso di Sinope i Gran Comneni di Trebisonda, Teodoro Lascaris di Nicea e i Selgiuchidi. Fu nel 1205 occupata da David Comneno; ma nel 1214 fu espugnata dai ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] . Egli percorse Iraq, Arabia, Golfo Persico e forse la Persia, lungo la via terrestre degli aromata, Hormuz-Tabrīz-Trebisonda, e la marittima Hormuz-Bassora-Catiff (al-Qatif) risalente a Damasco attraverso deserti; nel ritornare dall’isola di Hormuz ...
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NERO, MARE (antico Pontus Euxinus; turco Kara Deniz; russo Černoe More; bulgaro, Černo More; romeno Marea Neagră; A. T., 71-72)
Raffaele ISSEL
Plinio FRACCARO
Giovanni PLATANIA
Giuseppe MORANDINI
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Appartiene [...] varî paesi. Assai meno importanti sono gli altri centri portuali, di cui i più noti sono: Sinope, Samsun, Ineboli e Trebisonda, già centro di transito tra la Persia e l'Europa, nell'Anatolia; Batum, centro di esportazione del petrolio e dei minerali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La caduta di Costantinopoli nelle mani di Maometto II lascia vacante il titolo imperiale [...] gli ultimi epigoni delle grandi dinastie: Teodora Comnena (XV sec.; meglio nota come Despina Chatun), nipote di David II di Trebisonda (1408-1463) e moglie del capo turcomanno Uzun Hasan (1423-1478), dominatore della Persia, dalla corte di Tabriz ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] catastrofe che si leggono anche nelle dotte epistole e orazioni diffuse prima del 1453 dall'umanista greco Giorgio da Trebisonda, ospite in quegli anni a Venezia di Francesco Barbaro. Versi d'invettiva contro i Genovesi, apostrofati come "giente ...
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Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] didattico la varietà dei maestri che collaboravano con lui, tra i quali furono, per l'insegnamento del greco, Giorgio da Trebisonda e Teodoro Gaza. La sua scuola durò ancora vent'anni dopo la sua morte e costituì una grande fucina, non tanto ...
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trebisonda
trebiṡónda s. f. – Soltanto nella locuz. perdere la t., perdere la bussola, l’orientamento, cioè restare disorientato, frastornato, o anche perdere le staffe, cioè il controllo di sé: aveva perso del tutto la t.: pareva impazzire...